Nella trilogia dedicata alla rivoluzione culturale degli Anni 60, dopo le due fragranze ispirate al movimento hippy, ecco una fragranza dal carattere contrapposto, ma sempre ispirata al gusto del tempo, dal tenore vintage ed iconico, nell’eterna contraddizione che ha sempre caratterizzato i giovani di quei favolosi anni, tra la gli amanti della musica del Rolling Stones, dannati ed irriverenti, e di quella dei Beatles, eleganti e raffinati.Mister Colonia si ispira proprio a quest’ultimi, ricercando nell’interpretazione moderna ed innovativa i sentori dell’origine, reinterpretando l’essenza della colonia più classica e British degli anni 60.La creazione apre con la seduzione raffinata di un trittico alquanto inusuale dove alla coppia sempre vincente di Ambra Grigia e Musk s’inserisce inaspettatamente la misteriosa Mirra in contrappunto dall’effervescenza degli agrumi, dove spiccano il Limone di Sorrento ed i Fiori Di Arancio.Questa testa innovativa ma classica al contempo si getta in un cuore di fiori inebriante, omaggio alla profumeria più raffinata dell’epoca, dove avvolti dalle note afrodisiache dell’Ambra Grigia arrivano fortissimi gli echi del Lotus della Tailandia abbracciato alla suadenza della Tuberosa Messicana e dell’Iris di Toscana, enfatizzati dalla regalità del Gelsomino Sambac Indiano.Questo cuore pieno di sensuale seduzione si appoggia su una base forte e robusta, in grado di garantire una straordinaria longevità a tutta la creazione, dove emergono chiaramente la regale eleganza del Sandalo Indiano e del Pathouli Indonesiano, contrapposti alla dolcezza delle Bacche di Vaniglia del Madagascar e del Musk.Mister Colonia è un omaggio ai mitici Anni 60 e alle rivoluzionarie innovazioni culturali che questo periodo ci ha donato. L’eleganza della raffinatezza senza tempo sulle note della leggendaria “Let It Be”…