Un importante riconoscimento è stato assegnato a Lacedonia Insieme” durante la prima edizione del Festival delle Radici, un evento dedicato alla valorizzazione della memoria storica e delle identità territoriali. La premiazione si è svolta presso la Camera dei Deputati, alla presenza di numerose personalità istituzionali e culturali.
A rappresentare la comunità di Lacedonia, il Sindaco Antonio Di Conza, che ha sottolineato l’importanza di iniziative come questa per mantenere vive le tradizioni e rafforzare il legame con le proprie origini. Il riconoscimento è un tributo al lavoro instancabile di Gerardo, Ciro e il loro gruppo, che hanno saputo trasformare la passione per la storia e le radici in un progetto concreto, capace di coinvolgere e sensibilizzare la cittadinanza.
Il Festival delle Radici nasce con l’obiettivo di celebrare le realtà locali che si impegnano nella tutela del patrimonio culturale, creando un ponte tra passato e futuro. “Lacedonia Insieme” ha dimostrato come la valorizzazione della memoria storica possa essere un motore di sviluppo culturale e sociale.
Questo premio rappresenta non solo un riconoscimento, ma anche un incentivo a continuare il lavoro di recupero e diffusione delle tradizioni, affinché le radici di un territorio rimangano sempre vive e siano fonte di ispirazione per le generazioni future.
Complimenti a Gerardo, Ciro e tutto il loro team per questo successo, che rafforza il legame tra Lacedonia e il patrimonio culturale italiano.
“Il riconoscimento ricevuto alla Camera dei Deputati durante la prima edizione del Festival delle Radici è stato un momento di grande orgoglio per Lacedonia. Questo prestigioso premio ha celebrato l’impegno e la dedizione di Gerardo, Ciro e del loro gruppo, che con passione hanno preservato e valorizzato la memoria storica del nostro territorio. Essere stati protagonisti di un evento così significativo ha rafforzato il legame della nostra comunità con le proprie origini, dimostrando che la cultura e le tradizioni continuano a essere un motore fondamentale di crescita e identità.”.
MARIKA REMONDELLI