Rievocazione storica della Passione di Cristo a Gesualdo la sera del Venerdì Santo. Arricchita da spettacolari effetti scenici e musicali, la manifestazione, organizzata dalla Proloco Civitatis Iesualdinae e dalla Irpinia Film Commission, coniuga l’elemento spirituale e religioso alla componente teatrale e spettacolare.
Sul sacrato del Cappellone in Piazza Umberto I si avvicendano le scene della Cattura di Gesù, al Processo e alla sua flagellazione davanti a Ponzio Pilato. Terminato il processo con la condanna di Gesù, parte la Via Crucis. Il corteo sale al Monte Calvario, i bastioni del Castello. Tra effetti luminosi con in sottofondo le struggenti note dei Responsoria di Carlo Gesualdo fuse con la potenza del suono delle chitarre rock, il castello fa da cornice alla spettacolare scena della Cristo crocifisso con le tre croci. Un evento riuscito, frutto di sacrifici e meticolosa cura dei dettagli.
La locale Proloco ha voluto ringraziare i presenti che hanno dato calore e significato all’evento. Un sentito ringraziamento è stato rivolto a tutti i partecipanti, i volontari, gli organizzatori e in particolare agli attori, che hanno dato vita a una rappresentazione autentica e coinvolgente.
