Monia Gaita è una poetessa e scrittrice italiana, nata a Imola il 7 novembre 1971. Fin dall’infanzia ha nutrito una profonda passione per la scrittura e la poesia, tanto da considerarla una vera e propria vocazione. Cresciuta con un forte senso di devozione, da bambina pregava la Madonna affinché la guidasse verso il mondo della letteratura. Nel corso degli anni, ha sviluppato una solida formazione letteraria, esplorando sia la narrativa italiana che quella straniera, con un particolare interesse per la letteratura sudamericana, russa, spagnola e francese. I suoi primi esperimenti poetici hanno preso forma durante l’adolescenza, quando ha iniziato a scrivere i suoi primi versi.
Le opere di Monia Gaita
Il percorso editoriale di Monica Gaita ha avuto inizio con la pubblicazione del suo primo libro, una raccolta che mescolava poesia e prosa. Successivamente, ha dato alla luce diverse opere, tra cui:
Grimaldi
Ferraluna
Chiave di Volta
Il Falso Magro
Punta Secca
Monia Spina
Non ho mai finito (2021, edito da La Vita Felice)
Di cielo, di nuvole e di vento (2024 , pubblicato da Rubbettino Editore)
Ogni sua opera rappresenta un tassello della sua visione poetica e della sua riflessione sulla società contemporanea.
Consiglieresti ai giovani di intraprendere la strada della scrittura?
Assolutamente sì. Secondo Monia Gaita, la scrittura non è solo un esercizio introspettivo, ma un atto sociale e un impegno civile. Attraverso le parole, si possono comprendere e denunciare i problemi della società, stimolando la riflessione e il cambiamento. La poesia, in particolare, non si limita a descrivere immagini idilliache, ma offre uno sguardo profondo sulla realtà, cercando di interpretarla e darle voce.
Il rapporto con il Comune di Montefredane
Montefredane rappresenta per Monica Gaita il luogo delle sue radici. Cresciuta nel vico Magliano, un quartiere caratterizzato da scalinate in pietra e abitato dai suoi nonni e zii, ha vissuto un’infanzia ricca di esperienze che hanno influenzato la sua produzione poetica. Tuttavia, il paese ha subito trasformazioni significative dopo il terremoto, perdendo parte della sua identità originaria. Nonostante ciò, Gaita mantiene un forte legame con la comunità locale e con l’amministrazione comunale.
Cosa trasmette la poesia di Monia Gaita?
La poesia di Monia Gaita si distingue per la sua capacità di aprire varchi di luce e riflessione. Attraverso i suoi versi, esplora temi universali come la vita, i rimpianti, i progetti futuri e il senso di alienazione nei confronti della società moderna. Per lei, il poeta è spesso un individuo critico e distante dal sistema, capace di contestare l’appiattimento del pensiero e la perdita di valori umani fondamentali.
La sua poesia non si limita a essere un atto di denuncia sociale, ma mantiene un forte legame con i canoni del classicismo, affrontando tematiche senza tempo come la paura della perdita, la frustrazione del distacco, il paesaggio e l’amore per la natura. La sua scrittura rappresenta, quindi, un equilibrio tra tradizione e modernità, tra introspezione e impegno civile.