L’irpinia protagonista del Piano Mattei; questo è ciò che sostiene Azione Studentesca Avellino, facendo un vero e proprio passaparola all’interno delle scuole superiori irpine.
“Il Piano Mattei per l’Africa è il progetto strategico di diplomazia, cooperazione allo sviluppo e investimento dell’Italia per rafforzare e rinnovare i legami con il continente.
Il Piano prevede lo sviluppo di nuovi progetti ed il sostegno attivo ad iniziative già in corso, condividendo con gli Stati africani le fasi di elaborazione, definizione e attuazione al fine di portare un effettivo valore aggiunto alla popolazione locale; ciò sarà attuato lungo vari settori: sanità, istruzione e formazione, agricoltura, acqua, energia ed infrastrutture”. Questo è quanto ci dice Roberto Caradonna, portavoce di Azione Studentesca Avellino – movimento giovanile di Fratelli d’Italia attivo all’interno degli istituti superiori – presso l’ITE Amabile di Avellino.
“L’iniziativa prende il nome da Enrico Mattei, fondatore dell’Eni che promosse un modello di cooperazione con i paesi produttori di petrolio; il Piano attuato dal nostro Governo va nella stessa direzione investendo nelle risorse africane, garantendo che il loro sviluppo porti vantaggi concreti anche alle economie locali.
Un esempio emblematico è rappresentato dall’Irpinia, con l’azienda avellinese Airmec ha sviluppato un progetto per la riduzione delle aflatossine in Kenya, attraverso l’utilizzo di impianti primi per il loro genere a livello planetario.
Questo progetto innovativo permetterà l’eliminazione fino al 98% delle aflatossine dai cereali, riducendo così la quantità respinta al confine beneficiando sia i piccoli agricoltori e i commercianti, sia i consumatori come le scuole e agenzie umanitarie. Inoltre l’Irpinia nell’ambito del Piano è protagonista anche nella cooperazione educativa tra Italia ed Egitto, rappresentata dal “Villaggio Italia” inaugurato dal Ministro Valditara il 12 e il 13 del mese appena trascorso.
L’Italia, con la sua lunga tradizione di eccellenza nell’educazione tecnica e universitaria consentirà di creare opportunità per i giovani egiziani, favorendo un’occupazione qualificata, favorendo il radicamento di aziende nostrane e contribuendo al rafforzamento delle relazioni economiche.
Questo evento vede la partecipazione di 7 istituti scolastici e di 43 ITS Academy specializzati in aree tecnologiche di estrema rilevanza per la cooperazione economica tra Italia ed Egitto come la meccatronica, il turismo, il tessile, l’energia, l’agroalimentare e le tecnologie per la vita. Tra gli ITS invitati anche l’ITS Academy “Antonio Bruno”, a dimostrazione dell’importanza del ruolo della Fondazione, che si conferma tra le più rilevanti a livello nazionale e sicuramente la prima in Campania.
L’Irpinia sta assumendo un ruolo sempre più significativo a livello nazionale ed internazionale come dimostrato anche dal G7 tenutosi sul nostro territorio e dalle iniziative che contribuiscono attivamente al successo del Piano Mattei”.