Si sa, Natale è la festa della gioia e della serenità. Il sindaco di Sturno, Vito Di Leo, con la collaborazione dell’assessore alla cultura, prof. Mariafranca Siconolfi, ha inteso preparare la comunità cittadina alla festa, immergendosi nel bene Letteratura.
Ad illustrare la ricchezza della letteratura sarà il prof. Nicola Prebenna, autore molto noto e apprezzato per le sue opere. Oltre a chiarire cosa sia e a cosa serva la letteratura nel nostro tempo, il prof. Prebenna presenterà anche alcune sue opere. L’autore si occupa di scrittura ad ampio raggio, come poeta, come narratore, come critico letterario e come saggista.
In particolare, parlerà di due delle sue ultime pubblicazioni, il romanzo Non di solo pane, ed il volume di critica letteraria Matera del mio canto. L’incontro è programmato per giovedì 12 dicembre, alle ore 17,30, presso la sala consiliare del Comune. Possiamo indicare che il romanzo è un intreccio di autobiografia e di saggistica.
L’autore ha inteso rivolgere la propria attenzione ai valori che meritano di essere coltivati e tenuti presenti anche nella nostra società moderna. Questa tende principalmente ad inseguire il successo, la carriera, la ricchezza, i beni materiali. Sono tutti utili e degni di essere presi in conto. Sempre se considerati come strumenti utili alla realizzazione personale ed allo sviluppo della comunità.
Non deve, però, smarrirsi il principio che i beni materiali non sono tutto. Nella vita contano soprattutto altri valori, la salute, il sapere, l’amicizia, la religiosità, la politica ed altro ancora. Il titolo del romanzo Non di solo pane lo indica con molta chiarezza.
L’altra opera, di critica letteraria, contiene saggi, recensioni, interventi su diversi scrittori, poeti. Alcuni sono espressione del territorio a noi vicino, altri del panorama culturale nazionale. Diversi gli interventi dedicati alla compianta cittadina di Sturno, la prof. Maria Luigia Cipriano, autrice di diversi lavori di narrativa, di opere teatrali e poetessa molto raffnata e sensibile. Una occasione positiva per avvicinarsi al Natale, anche con la disposizione al dono.
Natale non sarà solo dolci, panettoni e pandori, ma potrà essere anche il momento per confortare lo spirito con sane letture. Sarà anche piacevole offrire alle persone care anche opere letterarie che fanno bene alla mente e al cuore.
