Unams Scuola Avellino, avvia un ricorso gratuito per l’abuso dei contratti a termine nel settore scolastico: Docenti e ATA Possibile chiedere un risarcimento fino a 24 mensilità dell’ultima retribuzione
Si informa che il sindacato Unams di Avellino ha avviato un’iniziativa per presentare un ricorso gratuito riguardante l’abuso dei contratti a termine nel settore scolastico, in particolare per docenti e personale ATA (Amministrativo, Tecnico e Ausiliario).
Attraverso questa azione, sarà possibile richiedere un risarcimento che può arrivare fino a 24 mensilità dell’ultima retribuzione percepita.
Contesto Normativo e Novità Recenti.
Negli ultimi mesi, sono state introdotte modifiche significative nella normativa riguardante i contratti a termine. In precedenza, i lavoratori precari che intraprendevano un’azione legale in caso di illegittimità del contratto a termine potevano ottenere risarcimenti compresi tra un minimo di 2,5 e un massimo di 12 mensilità. Tuttavia, con la pubblicazione del Decreto Legge 131 del 16 settembre 2024, ai giudici è stata conferita la facoltà di aumentare il risarcimento fino a un massimo di 24 mensilità.
Situazione di Precarietà nel Settore Scolastico.
La Commissione Europea ha recentemente deferito l’Italia alla Corte di Giustizia Europea per il fenomeno dell’abuso dei contratti a termine e per la precarietà che caratterizza il settore scolastico. Questa situazione rappresenta una grave violazione dei diritti lavorativi, colpendo migliaia di insegnanti e personale ATA, costretti a stipulare contratti temporanei per periodi prolungati senza certezze sulla loro stabilità
lavorativa.
Obiettivo del Ricorso
Il ricorso mira a ottenere giustizia per i lavoratori precari della scuola, riconoscendo il diritto al risarcimento per danni subiti a causa dell’abuso dei contratti a termine. Il sindacato, attraverso i propri uffici legali, presenterà anche una diffida formale per fermare i termini di prescrizione del diritto al risarcimento, con la possibilità di arrivare a un totale massimo di 24 mensilità.
Chi può Aderire al Ricorso
Possono partecipare tutti i dipendenti del Ministero dell’Istruzione e del Merito, sia docenti che personale ATA, che negli ultimi dieci anni hanno accumulato contratti a termine per una durata complessiva superiore a 36 mesi, con scadenza al 31 agosto.
Dettagli del Ricorso Collettivo
Il ricorso sarà presentato dai legali del nostro sindacato. Il sindacato si occuperà della predisposizione della diffida per interrompere i termini di prescrizione e garantire ai lavoratori il diritto al risarcimento.
Informazioni Dettagliate per i Lavoratori
• Per i Docenti non di Ruolo: coloro che hanno accumulato più di 36 mensilità con contratti su organico di diritto e con scadenza al 31 agosto possono richiedere il risarcimento del danno presunto, secondo le indicazioni delle Sezioni Unite con la sentenza n. 5072/2016. Il termine di prescrizione è di dieci anni e decorre dalla sostituzione del contratto di riferimento.
• Per il Personale ATA: anche in questo caso, per chi ha accumulato più di 36 mensilità, il riconoscimento della progressione stipendiale sarà equivalente a quella del personale di ruolo. I termini di prescrizione sono di cinque anni, a partire dalla sottoscrizione del contratto di riferimento.
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Documentazione Necessaria per l’Adesione
Per partecipare al ricorso, è necessario:
• Essere iscritti al sindacato UNAMS.
• Includere tutti i contratti di lavoro avuti fino al 31 agosto per i quali si richiede il risarcimento.
• Fornire una fotocopia della carta d’identità e del codice fiscale (fronte/retro).
• Inviare tutta la documentazione all’indirizzo email: unamsavellino@gmail.com.
Modalità di Adesione
L’adesione al ricorso è completamente gratuita. Si precisa che per questo tipo di ricorso non è necessario che i contratti siano consecutivi.
Per ulteriori informazioni o chiarimenti, non esitate a contattarci. Vi porgo i miei più cordiali saluti.
