Un evento che resterà nella memoria collettiva: il G7 dei Ministri dell’Interno a Mirabella Eclano rappresenta una pagina storica per la comunità e per la Città apparsa con il suo elemento maggiormente identitario, il Carro, sulle cronache mondiali.
Un’approvazione unanime manifestata sui social da tante persone che hanno apprezzato la nuova veste della cittadina con musei e siti d’interesse aperti, strade pulite, riasfaltate, rotatorie abbellite; approvazione per il G7 in Irpinia dimostrata in maniera ancor più tangibile con l’esposizione di bandiere tricolori davanti alle abitazioni ed applausi al passaggio delle auto blindate dei delegati internazionali. Apprezzato anche l’aspetto della sicurezza per il grande dispiegamento di forze dell’ordine, nessuno, in questi giorni ha avuto paura di possibili furti o altri episodi di microcriminalità. “Mirabella dovrebbe essere sempre così” è quello che si sente dire in giro.
E questo è uno degli impegni del Sindaco di Mirabella Eclano, Giancarlo Ruggiero, che restituisce un bilancio entusiasta:
«L’immagine cha abbiamo dato di Mirabella è quella che vogliamo che resti – afferma il primo cittadino – abbiamo dimostrato che siamo all’altezza di queste sfide e abbiamo dato una visibilità internazionale all’Irpinia. Ci siamo resi conto che la foto family davanti al nostro Carro ha immediatamente fatto il giro del mondo ed abbiamo avuto ulteriore prova della rilevanza per noi del G7. Ma la ricaduta non è stata solo di immagine, è stata anche economica. Mi risulta che le strutture ricettive da qui a diversi km sono tutte piene e tante altre attività dell’indotto ne hanno giovato.
Riguardo l’organizzazione mi sembra che tutto si sia svolto in maniera perfetta sia dal punto della sicurezza che del traffico, la prova è stata ampiamente superata. C’è poi l’aspetto dell’interlocuzione avuta in Prefettura tra noi sindaci ed il Ministro Piantedosi che ci ha dato piena disponibilità a farsi portavoce con il Governo di alcune nostre istanze, in particolare rispetto alla sicurezza ed alla questione idrica. Dunque possiamo dirci più che soddisfatti e felici di questa esperienza».