Apprendo che Poste Italiane ha chiuso l’ufficio postale di Guardia Lombardi per circa 2 mesi al fine di operare alcuni interventi di manutenzione.
Ben vengano questi interventi, anche se mi vedo costretto ad esprimere il rammarico mio e di tutti i cittadini per il fatto che questa chiusura non sia stata preventivamente concordata e coordinata con il Comune, che solo ieri pomeriggio ha ricevuto una comunicazione a mezzo pec, quando l’Ufficio postale era già stato chiuso.
Non devo certo ricordare io a Poste Italiane che i servizi postali resi in loco sono essenziali per la comunità, in particolare per le persone più anziane, per chi vive condizioni di disabilità e si trova da solo, tutte persone impossibilitate a raggiungere gli uffici postali situati in altri paesi.
Una comunicazione preventiva avrebbe consentito al Comune di organizzare per tempo adeguati servizi di supporto per gli anziani e per la parte più debole della cittadinanza, che in questi due mesi dovrà affrontare non pochi disagi per via della mancanza dei servizi postali.
Una interlocuzione avrebbe consentito, inoltre, di prospettare una nuova e più adeguata collocazione dell’Ufficio di Guardia, oggi situato in un ambiente troppo ristretto.
Mi auguro che in futuro ci sia dalla direzione di Poste un atteggiamento più collaborativo e rispettoso dell’Amministrazione comunale che – è sempre bene ricordarlo – è tenuta ad assicurare servizi efficienti e puntuali ai cittadini, specie a chi vive condizioni di difficoltà come anziani e diversamente abili.”