Napoli – Stamattina, presso il tribunale di Napoli, un detenuto gambiano, con problematiche psichiatriche, attualmente assegnato alla casa circondariale di Benevento, ha tentato di scappare ed ha aggredito violentemente il personale di scorta. Sembrerebbe che già durante l’udienza il detenuto abbia più volte oltraggiato la corte. In virtù dell’atteggiamento posto in essere dall’uomo il caposcorta ha chiesto, senza successo, l’autorizzazione per allontanarlo. Al termine dell’udienza il detenuto non solo inveiva nuovamente contro la corte, ma rifiutava di essere ammanettato opponendo resistenza passiva. Con non poca difficoltà il personale di scorta riusciva ad allontanare il detenuto dall’aula, ma subito dopo lo stesso, nel tentativo di scappare, si è divincolato dando calci e pugni ai poliziotti penitenziari e cercando anche di morderli. Il personale del Nucleo Operativo Traduzioni e Piantonamento di Benevento, con l’ausilio di quello delle camere di sicurezza del tribunale, è riuscito ad immobilizzare l’uomo ed a riportarlo, con non poca fatica, in carcere. Per il personale è stato necessario ricorrere alle cure dei sanitari presso il tribunale di Napoli.