L’ingegnere Carmine Ruggiero, è uno dei dirigenti provinciali di Fratelli d’Italia Avellino. Docente e – precedentemente – primo consigliere comunale, in quota FDI, della provincia d’Avellino; storico esponente della Destra irpina.
N. Carmine Ruggiero, storico tesserato ed esponente irpino, come nasce la militanza a Destra?
C. Le mie radici nella Destra della nostra regione sono profonde e non geleranno mai; nasco nella destra sociale poichĂ© ritengo sia l’unica a difendere tutte le parti della societĂ , in egual modo e carattere, in un connubio tale da non poter essere scisso. I punti di riferimento della militanza giovanile sono stati Alberto Simeone, Gianni Alemanno; gli esponenti (appunto) della Destra Sociale.Â
N. Dai tempi del 3% a quelli del 27%, da quando lei era l’unico consigliere comunale della provincia di Avellino di FDI ad oggi; com’è mutato Fratelli d’Italia nel tempo?
C. Accolgo con favore questa domanda. Serve per sottolineare che sin da tempi non sospetti ho e abbiamo – noi tutti esponenti dalla genesi del partito – di essere coerenti e fedeli con la linea del nostro Presidente Giorgia Meloni. Ad Ariano Irpino, quando facevo parte del consiglio comunale, guidato dall’ex sindaco; e lì abbiamo assaporato le prime contestazioni ma abbiamo proseguito nel nostro cammino senza cambiare nulla e senza scendere a patti nocivi, ecco perchĂ© oggi siamo a questo risultato.
N. Come giudica l’operato del Governo Meloni a quasi due anni dalla sua nascita e formazione?
C. Premetto che Giorgia Meloni ha dimostrato di essere una leader non solo nazionale ma mondiale, grazie alla sua capacitĂ e bravura. La buona riuscita di un Governo si misura attraverso i dati del PIL e dell’occupazione, i quali sono dati ISTAT – quindi reali e veritieri. Gli attuali aumenti sono cospicui rispetto a quelli che nei governi precedenti la Sinistra sponsorizzava, si trattava di aumenti pari allo 0,001%, ben poco rispetto ad oggi. Il Governo Italiano ed il suo leader sono le forze trainanti dell’Europa, ne abbiamo le dimostrazioni palesi.
N. Irpinia. Quale futuro spetta al nostro territorio con l’attuale Governo?
C. Il Governo Meloni si diversifica dagli altri per i fatti che sta svolgendo. Abbiamo avuto la dimostrazione dell’interesse verso la nostra verde Irpinia tramite l’attuazione della ZES della Valle dell’Ufita ma anche e soprattutto dai 90 milioni che sono stati destinati a noi. Tuttavia è vero che il Governo ha ereditato opere come la stazione dell’alta capacitĂ e velocitĂ e come la Contursi-Lioni ma il merito sta nell’aver trovato i fondi per completare queste opere, lasciateci senza un euro dai precedenti.
N. Ci avviciniamo alla scadenza del secondo mandato del Presidente De Luca quale Governatore della Campania; qual è il suo giudizio su questi dieci anni?
C. Il mio giudizio non può che essere negativo. I sondaggi – soprattutto quelli precedenti la comparsa del Covid-19, portavano De Luca in estrema negativo con Caldoro, ex Governatore, in vantaggio. La pandemia ha distratto un po’ le persone, abbagliate dal fenomeno De Luca in quel periodo. Abbiamo visto il “buon operato di De Luca”, un governo che ha avuto al centro del proprio obiettivo Salerno e provincia. Gli amministratori locali ne sono testimoni, scendevano in piazza con Caldoro per protestare contro De Luca. I progetti odierni, anche dopo dieci anni, sono frutto dell’attento lavoro svolto dal governo di cdx della Regione Campania.Â
N. Ultima domanda. Regionali 2025. Fratelli d’Italia è pronto a questa sfida? Ci saranno personalitĂ irpine capaci di rappresentare il partito e la popolazione?
C. Fratelli d’Italia è sempre pronto alle battaglie politiche, non abbiamo bisogno di campagne elettorali incentrate su promesse fasulle; dimostriamo da sempre con i fatti ciò che vogliamo fare. Il partito, nella nostra provincia, da gennaio si sta radicando in maniera ottimale sul territorio irpino; grazie al lavoro condotto dalla Presidente Ines Fruncillo, la quale proviene dalla campagna elettorale per le europee, svolta egregiamente – infatti abbiamo raggiunto un ottimo risultato, nonostante lei sia la prima dei non eletti. Un partito che viaggia spedito crea appetiti vari ma confidiamo nel Direttivo Regionale e Nazionale affinchĂ© ci siano valenti candidati; sicuramente la militanza verrĂ premiata, soprattutto chi è nel partito da sempre.