Sabino Morano, Primavera Meridionale, “venga bandito il pugile algerino dalle Olimpiadi”

Le donne non si toccano nemmeno con un fiore!

Intorno a questo semplice concetto insegnatoci dai nostri genitori, ogni Uomo che si rispetti dovrebbe aver tracciato nel corso della propria vita, una linea fra ciò che è giusto e ciò che non lo è.

Queste Olimpiadi, sin dallo spettacolo circense della tanto discussa inaugurazione, stanno continuando a dare il peggio di sé, sovrapponendo biologia e percezione: anzi, facendo prevalere la percezione alla realtà.

Il pugilato è la “Nobile Arte” per antonomasia. Veder ridotta questa disciplina a spettacolo perverso all’interno del più ampio – e in teoria sacro – contesto delle Olimpiadi, non mi fa indignare, mi disgusta proprio.

Rappresenta tutto ciò che mi nega.

Che venga bandito il pugile algerino transessuale, che si continui a percepire come vuole e che si faccia operare e togliere ciò che vuole. Ma che nessuno osi prendersi gioco del pugilato e di Angela Carini, la nostra atleta.