XIII edizione della regata Brindisi/Valona, il presidente Zarcone (LNI,): “Bilancio positivo”
Terminata la tredicesima edizione della regata velica del Grande Salento Brindisi/Valona. Ecco il bilancio e le prospettive future della Lega Navale di Brindisi, presieduta da Salvatore Zarcone che ha rilasciato alla nostra testata una intervista in cui si rimarca che il target quota 35, rispetto ai 33 della scorsa edizione è stato di gran lunga superato con ben 52 iscritti.
Rispetto alla scorsa edizione si è registrato un aumento delle imbarcazioni partecipanti. Segnale positivo per la LNI che indica, certamente, la crescita della competizione che acquisisce sempre più lustro nel tempo.
“L’edizione dello scorso anno ha registrato 33 imbarcazioni partecipanti; mentre, in questa XIII edizione, il numero è aumentato di ben 19 unità. Infatti, sono state registrate alla gara 52 imbarcazioni. Questo incremento ci mette nella condizione di ritenerci più che soddisfatti dei risultati ottenuti. Al riguardo, lo stesso sindaco di Valona, Ermal Dredha, auspica in un ulteriore incremento dei partecipanti, a quota 100 iscrizioni per la prossima edizione. Sono certo che di anno in anno i partecipanti vorranno vivere questa esperienza che seguita a lasciare segni positivi di continuità sportiva, accoglienza e solidarietà tra i partecipanti e tra le due terre. Non è un caso che la regata è denominata ‘Regata dell’Accoglienza’, dedita ad avvicinare sempre più questi due popoli che si affacciano ai lati opposti dell’Adriatico. Ricordiamo che la scorsa edizione ha visto addirittura la partecipazione del Premier albanese, Edi Rama, in occasione della serata delle premiazioni, tenutasi presso Marina di Orikum”.
La dodicesima edizione ha visto anche la partecipazione di due imbarcazioni albanesi, per la prima volta. Quest’anno ha ripetuto l’esperienza solo una delle due.
“Lo scorso anno le imbarcazioni albanesi che presero parte alla regata sono state due Margo e Charli; mentre, quest’anno vi ha preso parte solo l’imbarcazione Margo che è rientrata nella classifica Libera. Il nostro desiderio è teso ad incrementare anche il numero delle imbarcazioni di questa fantastica terra”.
In ogni competizione sportiva c’è sempre una rosa di partecipanti che possono essere individuati come possibili vincitori. In questa competizione ce ne sono stati?
“Non esistono imbarcazioni che rientrano tra i ‘preferiti’. Ogni iscritto partecipa con lo spirito sportivo da velista, indipendentemente se ha una barca da competizione o da semplice passeggiata. È logico che poi nelle classifiche ci sono le varie classi da rispettare, ma posso garantire che tutti i partecipanti aderiscono con uno spirito di gioia e sportività”.
Al suo terzo anno da presidente come definisce i risultati raggiunti anche con gli altri partecipanti istituzionali?
“Tutti noi membri della Lega, non possiamo che ritenerci, davvero, soddisfatti dei risultati ottenuti in questo periodo. Si è svolto un lavoro di grande cooperazione tra di noi e tra i nostri omologhi albanesi. La regata sta crescendo ogni anno sempre più e, anche le istituzioni, italiane e albanesi stanno avvertendo questi cambiamenti che rendono il bilancio positivo”.
Alla domanda: Per il prossimo anno ci saranno integrazioni, variazioni o altre novità il presidente ha risposto: “Si è già al lavoro per rendere la prossima edizione sempre più coinvolgente e completa di ogni particolare, che contribuisca a dare spazio alla competizione sportiva in modo che i partecipanti alla regata possano rendere al meglio ed evidenziare il meraviglioso sport che unisce l’uomo al mare evidenziando quasi un rapporto simbiotico tra le parti, diverse fra loro, ma un tutt’uno durante la traversata”.