Ieri abbiamo avuto il piacere di far scoprire il meraviglioso borgo e castello di Gesualdo agli alunni dell’Istituto – di Avellino. Questo percorso fa parte di un progetto realizzato dall’Istituto e portato avanti con pervicacia dalla Preside Amalia Carbone che, ai piedi del castello, ha esposto il progetto incentrato sulla figura di Carlo Gesualdo.
Ad accogliere la scolaresca l’Assessore Gianfranco Bianco in rappresentanza del Comune di Gesualdo che ha portato i saluti del sindaco e raccontato tutte le attività che animano il borgo, soprattutto quelle in relazione alla figura di Carlo Gesualdo. Francesco Celli , il nostro presidente, ha spiegato ai giovanissimi dell’opportunità di immergersi nei luoghi, esplorando con curiosità le storiche stanze del castello perché ogni angolo racconta le gesta e le opere del “principe madrigalista” Carlo Gesualdo.
La visita guidata è stata affidata alla nostra Luciana Strollo e, durante il tour, gli studenti hanno avuto anche l’opportunità di esprimere i propri talenti musicali, suonando il pianoforte e cantando nelle sale che un tempo risuonavano delle melodie composte dal famoso musicista. In seguito, ci siamo immersi nella mostra ”Sogno a cinque voci ” curata da Keziat, un’artista contemporanea che ci ha condotto in un viaggio nell’inconscio del principe attraverso le sue opere.
Luca e Lorenzo dello Zia Lidia Social Club, che all’interno del progetto gestirà un laboratorio di filmografia, hanno partecipato attivamente alla giornata di Gesualdo con la realizzazione di riprese per un video.
Nel pomeriggio i ragazzi hanno approfondito la figura di Carlo Gesualdo col prof.Mastrominico – Università Federico II di Napoli – dell’ Associazione di Promozione Sociale “Carlo Gesualdo” coinvolta nel progetto scolastico. La splendida narrazione è stata accompagnata dalla soave musica dei chitarristi Raffaele Villanova e Lucio Lazzaruolo del Notturno Concertante.
Il progetto Carlo Gesualdo dell’Istituto Perna-Alighieri di Avellino, bando @SIAE PER CHI CREA, mira a far riscoprire il “Principe madrigalista” nel percorso dei giovani studenti, esplorando la sua vita sia come uomo che come musicista. Attraverso l’evento di ieri si punta a rinnovare l’ interesse verso la sua figura, facendo riscoprire al pubblico contemporaneo la profondità e l’innovazione del suo genio musicale.