Desertificazione dell’Irpinia, domani !
Tra silenzi assordanti, piccoli interessi, egoismi ed inutili protagonismi muore l’Irpinia.
Mi sembra di registrare che diffusamente non tutti riescono o vogliono cogliere
la drammatica condizione attuale della provincia di Avellino, con un tasso di spopolamento spaventoso, a causa di carenza di lavoro, di condizioni e qualità della vita tali da far diventare eroi coloro che restano.
Per i prossimi 10 anni, secondo analisi del Centro Studi della CGIA di Mestre, l’Irpinia sarà la provincia con il più alto tasso di emigrazione, di abbandono, va verso una devastante desertificazione, con crisi demografica che trascinerà come un vortice verso il basso l’economia delle piccole imprese e aziende, che peggiorerà ancora di più l’economia e la qualità della vita.
Paesi dimezzati, servizi ridotti ancora di più, economia esanime, fuga di giovani, resteranno solo vecchi,e pochi altri. Strade vuote, vicoli e piazze deserte, servizi lontani, insegne spente, solo funerali, poche o nessuna nascita.
Ci saranno solo “atri muscosi e fori cadenti”
Figuriamoci cosa succederà in Alta Irpinia!
Tony Lucido