Il Gip di Milano, la Dott.ssa Stefania Donateo, ha deciso di revocare la sospensione dal servizio ad un agente penitenziario di 30 anni della Valle Caudina, che lavorava presso il Carcere di Milano “Cesare Beccaria”.
L’agente era stato accusato di violenza sessuale contro un detenuto straniero e di falso ideologico. Questa decisione è stata presa dopo l’interrogatorio di garanzia e seguendo le argomentazioni dell’ Avvocato Vittorio Fucci.
Si tratta di un provvedimento clamoroso, visto che è il primo caso di revoca della misura cautelare adottato dal Gip di Milano in questa vicenda che ha suscitato scalpore internazionale e è finita sui media di tutto il mondo.
L’ordinanza di custodia cautelare era stata emessa a seguito di numerosi episodi di torture, violenze sessuali, lesioni, maltrattamenti, omissioni e falsi ideologici nei confronti dei detenuti del carcere di Milano “Cesare Beccaria” da parte di vari agenti penitenziari.
Tuttavia, ora il Gip ha deciso di revocare la sospensione per il 30enne caudino, il quale potrà tornare immediatamente al suo lavoro di agente penitenziario.
