Attivo a Gesualdo il servizio di connettività a banda ultralarga realizzato grazie al Piano BUL gestito da Infratel Italia e Regione. La nuova rete pubblica di telecomunicazioni a banda ultra larga Open Fiber ha concluso i lavori di realizzazione dell’infrastruttura di rete che consente a cittadini, imprese e professionisti del Comune di accedere ad Internet con prestazioni efficaci e all’avanguardia.
La rete ultraveloce costruita raggiunge 1.500 unità immobiliari in modalità FTTH (Fiber-to-the-home), cioè la fibra ottica stesa fino all’interno degli edifici. Con questa tecnologia è possibile navigare fino alla velocità di 10 gigabit al secondo (10.000 megabit o 10 Gbps) rendendo così fruibili i servizi ad elevato impatto digitale: dalla telemedicina alla domotica, dalla pubblica amministrazione digitale al lavoro agile fino alla didattica a distanza e al cloud computing.
Si tratta di un investimento strategico per la digitalizzazione del territorio che non grava sul bilancio del Comune. L’infrastruttura tecnologica, infatti, è stata finanziata con fondi regionali e statali nell’ambito del Piano Banda Ultra Larga (BUL) gestito da Infratel Italia, società in house del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con il coordinamento della Regione Campania. Il bando ha previsto in particolare anche la copertura in fibra di alcuni edifici pubblici, guardia medica, scuole.
Erano presenti al Palazzo Pisapia per presentare l’opera il Sindaco Domenico Forgione, il delegato alla digitalizzazione Gianvincenzo Savignano che ha seguito passo passo la realizzazione del progetto riuscendo a risolvere tanti intoppi burocratici che si sono via via presentati, l’Rdp Grande progetto “Bul Regione Campania” Raffaele Mosca, il responsabile Affari Istituzionali Open Fiber Costantino D’Avanzo. Ha moderato Francesca Famiglietti..