Avellino; il Comitato di Avellino dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano mette in atto il quinto – ed ultimo – appuntamento della seconda edizione del ciclo “I Giovedì della Storia”.
Alle ore 19:00, presso la Sala Consiliare del Capoluogo Irpino si è svolto l’ultimo convegno di questa stagione; a condurre il dibattito è il professore Claudio Spagnuolo (il quale ha dichiarato le informazioni sotto riportate), membro del direttivo provinciale. Il dibattito si è scorporato in due nodi, il primo riguardante il sistema scolastico – preso in analisi dal Dirigente Scolastico Paolo Saggese – ed il secondo sulla camorra, portato in esame dal professore Antonio Fiore.
Il Dirigente Saggese, con il suo libro “La Scuola e la questione meridionale nel primo secolo dell’Unità Nazionale” ha portato in esame il sistema scolastico del Meridione prima dell’Unità nazionale. Analizzando la poca alfabetizzazione del Sud italiano, i fattori da cui essa è dipesa e l’attuale sistema scolastico con le sue “prove” uguali sul tutto il territorio nazionale che rilevano ancora una sottile linea di confine tra meridione e settentrione. Inoltre, ha anticipato l’uscita di altri tre volumi (per un totale di quattro), riguardanti la scuola e la questione meridionale, dai decenni precedenti l’unità nazionale ai nostri giorni.
Il professore Fiore, con la sua tesi di dottorato “Camorra e polizia nella Napoli Borbonica”, mette in luce non i classici divari tra Nord e Sud Italia ma si interroga sui limiti meridionali e sulle valide soluzioni. Inoltre al centro del dibattito vi è stata anche la Cassa del Mezzogiorno e la sua reale utilità in momenti storici ed anche il suo cattivo utilizzo solo per fini elettorali.