“Men in arms”, il libro di Alessandro Bonvini, presentato a Sant’Angelo Dei Lombardi

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Ieri, giovedì 5 ottobre alle ore 18:00, presso il Centro Sociale Don Bruno Milani di Sant’Angelo Dei Lombardi; è avvenuta la presentazione del libro “Men in arms” – di Alessandro Bonvini, assegnista di ricerca presso la Scuola Superiore Meridionale, ricercatore presso l’Università degli Studi di Salerno e premio SISSCO 2023 per “Risorgimento atlantico. I patrioti italiani e la lotta internazionale per le libertà”.

L’iniziativa è stata strutturata e promossa dal “Comitato Irpino dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano“, in quelli che saranno per la seconda edizione, molteplici appuntamenti conosciuti come “I giovedì della storia”, i quali toccheranno quest’anno i paesi di Sant’Angelo Dei Lombardi, Aiello Del Sabato ed il capoluogo irpino, Avellino.

Il dibattito è stato moderato dal professore Mariano Nigro, docente di lettere presso il Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti (CPIA) di Avellino e membro del “Comitato Irpino dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano”, ha partecipato – oltre all’autore – il consigliere comunale Gianvito Imbriano.

“La scelta di Sant’Angelo Dei Lombardi, per inaugurare questa nuova stagione dei “giovedì della storia”, non è stata dettata dal caso ma è un chiaro riferimento alla figura di Francesco De Sanctis nostro conterraneo e primo Ministro dell’Istruzione, del neonato Regno d’Italia” – precisa il professore Nigro“l’opera di Bonvini copre un arco temporale e storico che va dalla fine del ‘700 allo scoppio della Prima Guerra Mondiale, va ad analizzare le figure di bandoleros, briganti, guerriglieri e partigiani, appartenente al panorama italiano ed anche di altre nazioni con una storia simile”. 

L’idea è nata dopo uno studio sul brigantaggio promosso dal Ministero dell’Istruzione, da questo progetto ne è nato un altro che mira ad un parallelo tra il brigantaggio italiano e quello di altre nazioni; seguendo l’esercizio di comparazione, estremamente familiare a noi storici, in un arco cronologico molto ampio di insorgenza e contro – insorgenza .

L’Ottocento è viene convenzionalmente definito come un secolo di pace, rispetto al secolo successivo, ma in realtà esso è stato costellato da guerre irregolari e da figure di uomini in armi che spesso hanno preso le sembianze di eroi dai tratti quasi romanzeschi, divenendo figure da cui prendere esempio. L’azione di questi uomini è connotata da forme di lotta non convenzionale che hanno messo in crisi secolari strutture di potere” – ecco cosa ci dichiara l’autore, Alessandro Bonvini.

Il libro è formato da tredici capitoli, compresa l’introduzione, scritti da Bonvini e da altri storici europei; cardine è lo studio di insorgenza e contro-insorgenza che va dall’Europa all’America Latina, toccando anche Caraibi, Corno d’Africa (il quale attualmente è difficile da raggiungere per studi, a causa della situazione complessa e tesa politica) e Mezzogiorno Italiano.

Il “Comitato Irpino dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano” è aperto a tutti, ne è aperto il tesseramento.

 

 

 

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