Monacilioni, piccolo borgo a protezione di Santa Benedetta

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Santa Benedetta

Monacilioni, piccolo borgo a protezione di Santa Benedetta.

Un piccolo borgo del Molise con circa 400 abitanti che custodisce gelosamente un tesoro dell’arte sacra: le spoglie di Santa Benedetta Martire.

 

“Ovunque, nel Mondo, v’è un monacilionese, esiste un’immaginetta di Santa Benedetta che racchiude in sé tutta la sua fede e tutto l’amore per il suo paese”.

Così si esprimeva, alcuni anni or sono, durante il panegirico della Santa, un noto predicatore che, da missionario, aveva spesso incontrato famiglie monacilionesi in occasione dei suoi numerosi viaggi all’estero.

Monacilioni e Santa Benedettae, grazie all’Associazione Cattolica Santa Benedetta Martire e al parroco Padre Francesco Colacelli, continuano a costituire due sinonimi, l’uno dell’altro.

Una delegazione di Tg News Tv si è recata a Monacilioni per una breve visita. Una calda e bella accoglienza al suo arrivo da parte di due componenti del Comitato Miriam e Franca che su indicazioni del parroco don Francesco attendeva la suddetta all’ingresso del paese per consentire di visitare la chiesetta di  Santa Reparata che custodisce le spoglie di Santa Benedetta.

Dopo aver recitato brevemente la supplica alla Santa e letto alcune testimonianze e documenti storici, presenti nella chiesetta, le due simpatiche amiche, componenti della “Società Cattolica S. Benedetta Martire”, hanno fatto da Cicerone consentendo di visitare sia il borgo storico del Comune, sia il sito dove era costruita ufficialmente la chiesa di Santa Benedetta e anche la sede dell’Associazione, la cui opera altamente meritoria, è quella di valorizzare tutte le iniziative che ruotano intorno a S. Benedetta.

Durante questo breve tour, insieme alle due guide, la delegazione di Tg News Tv ha visitatola chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta dove è stato possibile ammirare tantissime statue anche di notevole pregio artistico.

Prima di rientrare da questo tour, Tg News ha avuto anche il piacere di parlare telefonicamente con un’attivista dell’Associazione che ha fornito qualche altra chicca sulla storia di Santa Benedetta e sulla festività religiosa.

Una volta giunta nella piazzetta principale, dove da qualche giorno si era appena conclusa la sagra della soppressata una delle bontà locali, la delegazione di Tg News si è fermata in un piccolo e caratteristico locale: il minimarket di Cristina, anche lei parte dell’associazione. Cristina, una signora affabile e gentile, con grande simpatia e benevolenza ha accolto Tg News rappresentando, in questo modo,  l’emblema dell’ospitalità e della cordialità di Monacilioni.

Il piccolo e caratteristico locale fa un po’ da riferimento del paese; è possibile trovare souvenir della Santa, libricini sulla sua storia ma anche tanti gustosissimi prodotti  tipici locali.

Prima di lasciare Monacilioni la delegazione del Tg News si è impegnata nel ritornare in occasione della festività di maggio in onore della Santa.

Ogni anno a Monacilioni Santa Benedetta viene festeggiata il 4 gennaio e la terza domenica di maggio con processione della statua.

La Storia

Nel 1752, a seguito di autorizzazione vaticana, un gruppo di fedeli di Monacilioni si recò a Roma, nelle catacombe di Santa Priscilla, per prelevare le spoglie di un qualche martire cristiano da poter venerare il paese.

Nelle catacombe i Monacilioni furono attratti da una lastra marmorea che chiudeva un loculo e sulla quale era scritto: ‘martyr  benedicta’.

Ritennero di trovarsi di fronte al corpo di Santa Benedetta perché quel benedicta fosse un aggettivo non già un nome. Sistemarono il corpo in una cassa e presero la via del ritorno.

Il viaggio, a piedi, durò molti giorni e toccò numerose località. Infine il 23 aprile le spoglie della Martire entrarono in Monacilioni. Il 29 giugno dell’anno seguente, esse furono rimosse dalla cassa della traslazione per essere sistemate in un’artistica urna collocata nella chiesa madre di Monacilioni, intitolata all’Assunta.

Dal 1993 l’urna è stata spostata nella cappella di Santa Reparata; per tale evento alla Martire si cambiarono la veste, la corona, il velo e i  guanti. Nel 1937 fu realizzata una statua di Santa Benedetta da condurre in processione nei giorni della sua festa.

La tradizione monacilionese sostiene che ‘benedicta’ sia stata una fanciulla romana che, abbracciata la fede cristiana, fu decapitata al tempo di Giuliano l’Apostata il 4 gennaio d’un imprecisato anno.

 

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