Maxisequestro all’interno del carcere di Ariano Irpino, tra 950 grammi di hashish, 215 di cocaina e 24 telefoni, come smartphone e microcellulari.
Il tutto era custodito in dei pacchi introdotti da un detenuto ammesso al lavoro esterno.
Dopo aver maturato iniziali sospetti, gli agenti della Polizia Penitenziaria della Casa Circondariale del Tricolle, hanno atteso che un altro detenuto prelevasse il materiale illecito, per poi intervenire, effettuando ulteriori stati di arresto.
A riferire l’operazione, avvenuta nel primo weekend di agosto, è stato il Sindacato Osapp, che si è complimentato con gli agenti interessati.