Il Centro Europeo di Studi Normanni inaugura ad Ariano Irpino 2 prestigiosi Musei di Nicola Prebenna

1002
Inaugurazione Nuova sede Museo della Civiltà Normanna
   Grande e qualificata partecipazione all’inaugurazione di due prestigiosi Musei ad Ariano Irpino. Per la verità, si tratta dell’inaugurazione della nuova sede del Museo della Civiltà Normanna, prima ospitata nei locali del Castello Normanno cittadino.
   La nuova sede è costituita dal palazzo Bevere-Gambacorta, nel centro storico, palazzo di epoca secentesca, acquisito al demanio comunale e reso pienamente funzionale alle esigenze di una cittadina che guarda al futuro con ottimismo.
   Ad illustrare il percorso fatto dall’inizio della costituzione del CESN – Centro Europeo della Civiltà Normanna – e dalla realizzazione del Museo della Civiltà Normanna, e a fare gli onori di casa ha provveduto il Prof. Ortensio Zecchino.
   Nel ringraziare i convenuti, anche nella veste di Presidente del Centro di Ricerca Biogem, il prof. Zecchino ha ripercorso le varie fasi dell’attività del Centro, ed ha ringraziato quanti hanno, con il loro impegno e con la la sinergia tra pubblico e privato, contribuito a consolidare il ruolo decisivo di Biogem nella ricerca scientifica e rendere sempre più strutturato il Museo della Civiltà Normanna e il Museo e Centro Studi delle Armi in Asta “Mario Troso”.
   Di particolare efficacia comunicativa l’intervento del presidente onorario CESN, Emmanuele F. M. Emanuele. Ha dapprima ringraziato e ricordato l’impegno qualificato e costante del Prof. Zecchino, sia come presidente di Biogem che come ispiratore del CESN e fondatore del Museo ricollocato nella nuova sede. Ha poi sinteticamente richiamato l’importanza della presenza normanna nella Contea di Ariano, la prima contea normanna nell’Italia meridionale. L’ha raccordata con le sorti del regno normanno-svevo, che ebbe in Federico II, stupor mundi, l’imperatore di grande spessore, dalle ambizioni di un grande stato nazionale, sulla scorta legislativa delle Assise di Ariano, delle Costituzioni melfitane.
   Dopo l’iintervento del Sindaco di Ariano Irpino, Enrico Franza, che ha richiamato l’importanza della collaborazione tra Pubblico e Privato, è stata la volta dello studioso Mario Troso, a cui è intitolato il Museo e Centro Studi delle Armi in Asta, donatore al Museo di una prestigiosa collezione. Nel suo preve ma lucido intervento, a cui ha fatto seguito il conferimento della cittadinanza onoraria da parte de Sindaco Franza, Mario Troso ha sottolineato la necessità e l’urgenza di non smarrire la ricerca sulle modalità di forgiare il ferro e realizzare così le armi dei secoli passati, e che si possono ammirare e studiare nel Museo.
   Sono poi intervenuti il direttore della Pinacoteca Ambrosiana, Mons. Alberto Rocca, e il Sottosegretario del Ministero della Cultura, Vittorio Sgarbi. Questi ha sottolineato con forza la vitalità delle due strutture culturali presenti in Ariano, il Centro di Ricerche Biogem e il CESN. Ha espresso il più vivo apprezzamento per le iniziative a cui dà vita il Presidente Zecchino e si è impegnato a sostenere e potenziare ulteriormente le iniziative culturali e di ricerca a cui si è messo mano.
   Affollatissimi i locali sia del Museo della Civiltà Normanna che del Museo e Centro Studi delle Armi “Mario Troso”. Certamente seguiranno visite più approfondite e in grado di acquisire una visione più precisa e dettagliata di una civiltà che nella nostra città ha vissuto momenti di straordinaria vitalità.