Si è svolta ieri a Carife, in Piazza S. Giovanni, la “festa Scudetto” in onore del Napoli.
Prima e durante i momenti musicali della “festa Scudetto”, sono anche stati mostrati dei video su un proiettore riguardanti i recenti festeggiamenti del terzo titolo di Campione d’Italia conquistato dagli azzurri, la cavalcata trionfale dei ragazzi guidati da Luciano Spalletti e i momenti di gioia a Carife per la conquista del primo Scudetto azzurro, datato 1987.
Pasquale Lo Russo, Caposervizio del Centralino Autisti e Commessi all’Avvocatura Generale dello Stato a Roma fino al 2011, grande sostenitore del Napoli e appassionato di fotografie, ha rilasciato la seguente dichiarazione, facendo anche riferimento alla “festa Scudetto” che si è svolta al Centro sociale “G. Zizza” lo scorso 2 giugno: “Due belle feste: una al Centro sociale e l’altra qui in Piazza. Come nella festa organizzata al Centro sociale il 2 giugno, la gente arriverà in Piazza, canterà e ballerà. E anche qui si proietta il filmato sui festeggiamenti del primo Scudetto conquistato nel 1987. All’inizio, però, la proiezione è riferita alla cavalcata trionfale del Campionato ormai concluso. Per quanto riguarda la prossima Stagione, vediamo come andrà Rudi Garcia. La cosa curiosa è che, nel 2015/2016, quest’ultimo fu esonerato come allenatore della Roma e il suo posto fu preso da Spalletti. Stavolta, l’avvicendamento tra i due tecnici è avvenuto al contrario”.
Presenti alla “festa Scudetto” anche don Milon Marandi e don Exaverius Mafwimbo, sacerdoti originari, rispettivamente, del Bangladesh e della Tanzania, che vivono a Roma per motivi di studio, ma presenti a Carife in questi giorni per coadiuvare don Cornel Dascalu ed eventualmente altri parroci della zona nel loro operato sacerdotale. Don Milon Marandi ha dichiarato quanto segue: “è bello stare a Carife, ci sono ritornato dopo i giorni di Pasqua. È anche bello trovarsi per lo Scudetto conquistato dal Napoli e celebrare questa gioia. Io seguo anche il calcio, in particolare, le partite dei Campionati Mondiali e del Barcellona. Per quanto riguarda il Napoli, è bello festeggiare lo Scudetto che ha riconquistato a distanza di 33 anni”.
Don Exaverius Mafwimbo ha, invece, espresso il suo pensiero, collegando la fede religiosa con il calcio: “il legame tra la fede e il calcio è dato dalla speranza e dalla fiducia di vincere. Quindi, questi due aspetti legano molto fede e sport. Spesso, nelle partite, si vedono anche dei giocatori che pregano prima di scendere in campo. Ed anche da questo fatto si evidenzia il rapporto tra la fede e il calcio. Anche in Tanzania, quando l’Italia vinse il Mondiale nel 2006, si fece una grande festa, a conferma che pure altri Paesi del Mondo hanno sostenuto l’Italia in alcune sue affermazioni sportive. Assistere alla “festa Scudetto” del Napoli per me è una fortuna. Anche quando sono stato ad Anzano di Puglia, durante la scorsa Settimana Santa, ho assistito a questo entusiasmo. Vedevo alcune persone che pregavano affinché il Napoli vincesse lo Scudetto. Anche don Cornel ci diceva di pregare per il Napoli ed oggi celebriamo insieme questa festa”.
La serata ha avuto inizio con la possibilità per i presenti di mangiare dei panini con la porchetta e, nel suo corso, anche di poter mangiare le penne all’arrabbiata, oltre che poter bere del vino e della birra. Il tutto corredato dalla musica di DJ Set e di Tony Calisi, cantante napoletano che, nel suo spettacolo musicale, ha cantato diverse canzoni napoletane, tra cui “O’ surdato ‘nnammurato”, “Trapanarella”, “Napoli” di Nino D’Angelo e qualche brano di sfottò per i tifosi delle altre squadre che speravano che i ragazzi guidati da Luciano Spalletti non vincessero lo Scudetto.
Il cantante napoletano, alla fine del suo spettacolo musicale, ha rilasciato la seguente dichiarazione: “ho trovato un bel clima e delle bellissime persone a Carife. Quando il pubblico partecipa è sempre bello. Anche gli organizzatori sono stati bravi. Per l’anno prossimo, mi sento fiducioso sulla riconferma del titolo di Campioni d’Italia, proprio perché, essendo nato e cresciuto a Napoli, da tifoso napoletano, ci credo sempre. Il tifoso napoletano deve essere sempre ottimista”.
Dopodiché, la serata è proseguita con la musica di DJ Set. Sia durante questo momento e sia quando Tony Calisi è stato impegnato nel suo spettacolo musicale, ci sono stati alcuni brevi spettacoli pirotecnici, sia in Piazza S. Giovanni e sia sulla parte alta del Campanile della Chiesa Madre, per celebrare ulteriormente il terzo Scudetto conquistato dal Napoli nella Stagione 2022/2023.
Gli organizzatori, nella loro dichiarazione corale, hanno mostrato entusiasmo e gratitudine per chi ha contribuito alla corretta riuscita della “festa Scudetto”: “ringraziamo per il vino offerto “Peppe Buio Winery”, oltre a ringraziare le attività locali per i contributi offerti. È stata una festa dello sport, considerando anche la presenza di tifosi di altre squadre. Il paese ha dato un bel segnale di unità e si rileva la presenza di pubblico appartenente a tutte le fasce di età”.
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