L’Avellino affonda contro Az Picerno. Solo all’inizio ha combattuto sembrava potesse anche segnare. Poi, la squadra si è sciolta, nessuna reazione dopo il vantaggio ospite. Sono entrati tutti in campo e hanno dimostrato tutti i loro limiti. Senza anima senza voglia di lottare. Queste umiliazioni nessuno le merita. Ospiti vittoriosi con il minimo sforzo, reti al 56′ di Santarcangelo e al minuto 85′ raddoppia Gallo. Sabato si va a Taranto.
Michele Noviello, grande tifoso dei lupi, così commenta la gara:”Oggi non mi va di parlare della partita in particolare, ma parlare in generale del progetto Avellino. Infatti, proprio nella giornata odierna appunto, abbiamo avuto la conferma di tre cose fondamentali, che già sapevamo, ma non volevamo accettare.. o meglio..1)questa squadra costruita male a giugno con alla guida un’allenatore occasionale poi puntellata a gennaio con a capo un cavallo di ritorno,( che si pensava fosse decisivo e risolutivo) ha fallito sia a livello tecnico che umano;
2) la società deve capire una volta per tutte che il calcio va fatto da persone competenti ed esperte e loro in primis devo fare la proprietà e basta e affidarsi quindi a esperti del settore a cominciare da un direttore generale altrimenti butteranno soldi come fatto fino ad adesso;
3) la tifoseria e tutto l’ambiente non solo è stanco di tutto questo scempio , ma soprattutto non merita le umiliazioni che subiamo continuamente ogni partita, oggi l’apice.
Semplicemente amarezza totale”.