A proposito del libro di Flaminia Arcuri, “All’alba della storia: il Cilento. Ricerche, popoli, ambiente e territorio dal Neolitico all’età del Ferro”

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A proposito del libro di Flaminia Arcuri, “All’alba della storia: il Cilento. Ricerche, popoli, ambiente e territorio dal Neolitico all’età del Ferro”

Quello di Flaminia Arcuri è un libro interessante e particolare, perché descrive il Cilento a partire dalla pre-protostoria con scientifica cura, dovuta all’attività di ricerca e alla partecipazione a progetti in ambito archeologico, che testimoniano epoche poco conosciute tra costa e interno del territorio.

Il panorama dei comuni cilentani è vasto: Agropoli; Albanella; Ascea; Camerota; Campora; Capaccio; Casal Velino; Castelnuovo; Caselle in Pittari; Castellabate; Centola-Palinuro; Controne; Corleto Monforte; Laurino; Magliano Vetere; Novi Velia; Roccadaspide; Roscigno; Sant’Angelo a Fasanella; San Giovanni a Piro; Sacco; Serramezzana; Stio; Vallo della Lucania. In questi centri sono presenti grotte, insenature, promontori, rovine, acropoli, gole, e quant’altro possa ricondurre a tempi veramente remoti.