Percorsi d’Autunno

PERCORSI D’AUTUNNO
Mostre, libri, musica, teatro, incontri

al Museo Irpino e alla Biblioteca

Celebrazioni per il Centenario della morte di Giovanni Verga (1922-2022)

Biblioteca provinciale “Scipione e Giulio Capone”

Palazzo della Cultura

Corso Europa – Avellino

Sabato 22 Ottobre, in occasione del centenario della morte di Giovanni Verga, la
Biblioteca Provinciale “S. e G. Capone” organizza due eventi speciali con il patrocinio

del Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio

meridionale.

Alle ore
17.00 nella Sala Penta il prof. Toni Iermano, ordinario di Letteratura italiana
presso l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale, terrà una lezione dal

titolo:

Il mondo non può esser diverso da quello che è“. Ritratto di Giovanni Verga (1922-
2022).

Alle ore
18.30 nelle sale della “Capone” sarà aperta al pubblico la Mostra
documentaria e bibliografica:

Sostituiamo la nostra mente ai nostri occhi?“.
Manoscritti, documenti e libri di Giovanni Verga
(1922-2022),
Biblioteca provinciale “S. e G. Capone” Avellino

a cura del prof. Toni Iermano

con la stretta collaborazione del personale della Biblioteca Provinciale

Il percorso espositivo si propone di offrire in particolare al mondo della Scuola un

profilo letterario e critico di Giovanni Verga attraverso i preziosi manoscritti autografi

delle novelle
La lupa e Cos’è il re, entrambe edite nella “Rivista Nuova” prima di
essere pubblicate rispettivamente nelle raccolte
Vite dei campi (1880) e Novelle
rusticane
(1883), il carteggio tra il maestro siciliano e lo scrittore verista Carlo Del
Balzo (1853-1908), rare prime edizioni (
Drammi intimi, Novelle rusticane, Pane nero, Il
marito di Elena
per citarne alcune), giornali e riviste del tempo tratti dalla rigogliosa
Emeroteca della “Capone”, edizioni apparse nel Novecento, testi di critica letteraria,

tra cui quelli di alcuni dei più significativi studiosi dell’opera verghiana ad iniziare da

Luigi Russo e Giacomo Debenedetti.

Documenti e opere esposti contribuiscono a definire anche i rapporti tra Giovanni

Verga con famiglie e scrittori della provincia di Avellino. Il carteggio con Carlo Del

Balzo, iniziato nel 1879 e protrattosi fino al 1897, attesta una relazione intellettuale e

umana significativa che trova la sua consacrazione nella collaborazione di Verga alla

“Rivista Nuova”, fondata e diretta dal letterato di S. Martino V.C. (1879-1881),

all’ambientazione del romanzo
Il marito di Elena (1882) ad Altavilla Irpina e ai riferimenti
alla città di Avellino contenuti nella prima versione di
Tigre reale (1875).
La Mostra resterà aperta al pubblico fino al 31 gennaio 2023

L’ingresso agli eventi è libero