San Giorgio del Sannio – Elezioni, Cuomo: “Si consideri la sburocratizzazione della Pubblica Amministrazione”

0
Elezioni, Cuomo: “Si consideri la sburocratizzazione della Pubblica Amministrazione”

Franco Cuomo, componente esecutivo provinciale Fdi, interviene a seguito delle scorse elezioni politiche.

Franco Cuomo, componente esecutivo provinciale Fdi

“Nel ringraziare dal profondo del cuore gli elettori del Medio-Calore che con i loro voti hanno consentito la storica affermazione dell’intiero  centrodestra e di Fdi in particolare, eleggendo al Senato della Repubblica l’amico fraterno Domenico Matera e alla Camera dei Deputati il giovane Francesco Rubano  desidero parimenti ringraziare l’intera classe dirigente del M.C. per l’impegno profuso: Dino Fragassi, Paolo Vesce, Maria Santucci, Anna De Bellis, Nino Melone. Ringrazio e saluto anche i nostri civili e cortesi avversari politici ai quali va il mio personale apprezzamento per come si è svolta e conclusa questa campagna elettorale, cioè all’insegna del rispetto e del civile confronto. Onore e merito a tutti! Con questi sentimenti continueremo, come sempre, nell’opera di costruzione e riorganizzazione di una Destra Sociale aperta alle esigenze di tutte le categorie e ai bisogni dei più deboli, con particolare riferimento ai nostri giovani, ai nostri anziani, alle famiglie con figli diversamente abili. Cercheremo, con tutte le nostre forze di impegnare la nostra deputazione a seguire le linee di indirizzo proposte”.

Inoltre Cuomo sostiene che sia giunta “L’ora della Responsabilità Istituzionale. Il dado è tratto! Il centrodestra ritorna in Parlamento e al Senato della Repubblica con lo stesso entusiasmo e forza degli anni 90. Ma a differenza di quella magica epopea (che sottovalutò l’importanza di una interconnessione tra Deputazione ed Enti Locali ) oggi,al contrario, l’enorme successo conseguito, impone ai nuovi Parlamentari profonda, convinta Responsabilità Istituzionale. Continuare a scivolare sul terreno limaccioso delle sterili contumelie, sarebbe un errore imperdonabile, che gli elettori non capirebbero ed immediatamente punirebbero. Quindi, ha ragione Viespoli, quando richiama (forte della propria esperienza) ad una maggiore coesione territoriale. Anche perché, le sfide sono tantissime e di grande impatto sociale: dal Presidenzialismo all’autonomia differenziata (quest’ultima a condizione però che rafforzi e potenzi il fondo perequativo, ai fini del superamento degli attuali squilibri tra Nord e Sud), dal napolicentrismo regionale ad un nuovo e più efficace regionalismo delle aree interne; dalla mancanza di infrastrutture e di centri formazione lavoro nel nostro Sannio alla sburocratizzazione della Pubblica Amministrazione, dalla differenza tra ciò che diamo come Sannio-Irpinia e ciò che, al contrario, riceviamo  (molto poco) da una Regione Campania assai matrigna. Ecco, le linee di vetta che l’intiero centrodestra è chiamato a raggiungere. Non altro! Per cui si ascolti il realismo degli elettori e il suggerimento disinteressato dei più anziani”.