Accio di benvenuto, lagane e ceci, baccalà alla pertecaregna, peperono imbottiti, patan scaorate e paparul fritt, pizzilli, pizza dolce, zeppoli buon vino. Questo il menù servito dal rione Fiera ieri sera.
A Gesualdo i rioni si sono confrontati per stabilire la cena più gustosa. Paese dalla gastronomia prelibata, cucina sana e gustosa con tanta genuinità, piatti saporiti. E così le cuoche hanno elaborato pietanza della tradizione usando prodotti locali, genuini che hanno deliziato i palati dei presenti.
E’ toccato alla Piazza cucinare nella prima serata, poi rione Canale, Pastene, Piano della Croce. La Fiera ha chiuso la manifestazione. Tanto lavoro per allestire gli stand, cucinare ma le serate sono volate serene, tranquille all’insegna della semplicità. E’ stato un modo per incontrarsi, stare insieme, discutere, rilassarsi.
Bastavano 5 euro per mangiare un primo, un secondo, dolce e un buon bicchiere di vino.
La manifestazione è stata organizzata, con il patrocinio del Comune , dalla locale Anpas nelle persone di Sergio Nocera, Alfonso Fontanarosa, Antonio Forgione e il contributo dei volontari con la partecipazione delle associazioni del territorio.
Il Presidente protempore dell’Anpas Sergio Nocera così scrive: “Nel ringraziare tutti i partecipanti, Gesualdini ed ospiti venuti dai comuni limitrofi, faccio un plauso particolare a tutti i rappresentanti rionali che si sono impegnati allo spasmo per la buona riuscita delle serate.
Ben vengano anche le critiche, ma che siano costruttive affinché negli anni a venire tutto vada sempre meglio.
Ricordo a tutti che, quando si lavora (ed anche se si partecipa marginalmente) lo si fa per rappresentare al meglio l’intera comunità; bisogna farlo quindi con spirito di sacrificio sapendo che, la partecipazione attiva vuol dire che “si vuole bene a Gesualdo”…
Grazie ancora a tutti ed arrivederci all’anno prossimo…”
