Franco Cuomo (Fdi ): “SI faccia un atto d’amore verso i diversamente abili”
“Un atto d’Amore! Tra le tante criticità e preoccupazioni che assillano le famiglie ce ne è una in particolare che desidero trattare e porre con cristiana delicatezza all’attenzione della politica (al di là di ogni orientamento): quella dei bambini diversamente abili. Quante mamme e padri di famiglia nell’affrontare siffatte situazioni, con tutte le implicazioni ed i sacrifici del caso, si interrogano quotidianamente sul destino dei propri figlioli, quando essi stessi non ci saranno più. Un interrogativo straziante sul quale le istituzioni hanno il dovere morale di dare risposta. A che serve parlare di politica se essa poi dimentica i più bisognosi, i più esposti, i più deboli …soprattutto quando è in gioco il destino dei nostri figli meno fortunati ? A che serve parlare di futuro e di civiltà se poi a queste famiglie non diamo la certezza (dopo una vita di enormi sacrifici e di sofferenza) che un domani ai loro ragazzi sarà garantita dalle istituzioni una esistenza (degna di essere vissuta) in strutture all’avanguardia ? Continuare con questa distanza dai problemi non serve assolutamente a nulla ! Anzi, allontana sempre di più il Paese Reale dal Paese Politico. Ecco, perché sarebbe il caso di invertire la rotta…che la nuova Amministrazione (maggioranza ed opposizione) cominciasse a pensare in grande, cioè verso un modello di Sanità che sappia coniugare : Solidarietà e Civiltà! Il PNRR offre questa opportunità, perché non coglierla? Perché non coinvolgere sul problema anche le autorità ecclesiastiche che sul nostro territorio comunale detengono strutture adatte a tal bisogno? Il tentativo va esperito in nome di tante famiglie, pronte a collaborare con le istituzioni, anche dal punto di vista economico, a condizione però che si faccia davvero qualcosa per il futuro dei loro figli. Sarebbe magnifica questa sinergia tra Comune e Ordine dei frati Francescani. Un Grandissimo Atto D’Amore. Vale la pena tentare. Io ci credo, noi tutti ci crediamo. Se ciò avverrà non potrà che godere della benedizione di Dio e di tante mamme e padri di famiglia.