Auditorium comunale, presentato il libro di Gianni Solla ‘Tempesta Madre’
Il difficile rapporto tra genitori e figli è stato il tema del dibattito che si è svolto ieri mattina (lunedì 30 maggio) presso l’auditorium comunale per la presentazione del libro “Tempesta Madre” di Gianni Solla. L’autore ha parlato del suo romanzo, ambientato nei quartieri poveri di Napoli, sottolineando l’importanza della scrittura e della lettura che migliorano l’essere umano e rispondendo alle domande degli alunni del Liceo Linguistico e del Liceo di Scienze Umane di Frigento.
“Siamo molto soddisfatti di questo evento – ha commentato il dirigente scolastico Attilio Lieto – che ha fatto luce su un tema molto sentito oggi giorno. La famiglia rappresentata nel romanzo di Gianni Solla è infatti lo specchio della società attuale, quella che vede i genitori separati e le relative problematiche. Un tema che non può lasciare certamente indifferente il mondo della scuola”.
Hanno collaborato per la riuscita dell’evento la coordinatrice del progetto, prof.ssa Romina De Feo e le responsabili di plesso Sabrina Pisano e Maria Teresa Aufiero.
Numerose le domande degli studenti, interessati da un tema che li tocca direttamente: l’incomunicabilità genitori-figli che porta difficoltà di socializzazione e spesso di integrazione. La scuola spesso si ritrova nel mezzo ed è chiamata ad intervenire per sanare fratture che possono avere ripercussioni sociali non indifferenti.
“Un evento che abbiamo fortemente voluto – ha commentato la professoressa De Feo – proprio per portare l’attenzione su una tematica che spesso viene trascurata e che invece ritroviamo di frequente nelle nostre classi, a contatto con i nostri alunni. Certamente il romanzo di Gianni Solla ci ha aiutato a riflettere su un tema che è sempre più centrale, spingendo la scuola a una collaborazione sempre più viva con le famiglie per migliorare il futuro delle giovani generazioni”.