Grottaminarda, il programma “La Rinascita”
Diciassette pagine dattiloscritte. In queste è compreso il programma elettorale della lista “La Rinascita”, candidato sindaco Marcantonio Spera, ultimato nella tarda serata di ieri. E in queste pagine, divise per argomenti, secondo quanto scritto dai componenti di quel gruppo, si troverebbe il futuro della cittadina ufitana. Dalla vivibilità alla vocazione commerciale, al rapporto trasparente e partecipato tra cittadini e amministrazione, alla valorizzazione dei prodotti locali, alla solidarietà, la formazione,lo sport, il decoro urbano. Tutti argomenti che saranno oggetto della prossima campagna elettorale.” Capire il passato per cambiare il presente e progettare il futuro “. Il primo atto della nuova maggioranzadi palazzoPortoghesi, scrive nel suo programma politico la lista di Spera, sarà l’ approvazione di un regolamento di collaborazione tra cittadini e amministrazione. ” Per la cura, la rigenerazione, la gestione condivisa dei beni comuni”.” Questa è la sfida del nostro tempo: rilanciare la partecipazione dei cittadini. Non solo per quel che riguarda le grandi opere ma nella vita di tutti I giorni”. Una parte importante la svolgeranno le famiglie, la scuola, le aziende e le associazioni. Passando al” piccolo” commercio, che per tanti anni è stato la struttura portante dell’ economia locale, si potrebbero organizzare” fiere importanti, espressione locale di attrattive commerciali e social”.” Ricordarsi delle piccole botteghe vuol dire sapere chi siamo e da dove veniamo”. Ma questo è anche il tempo delle innovazioni: come quella di” Irpinia Marketing che, per” Rinascita” farà da agenzia di valorizzazione e promozione dei prodotti locali”. In merito al paragrafo della solidarietà, occorre incentivare le attività formative ed educative. L’ offerta domiciliare da consolidare ed ampliare, invece, è una proposta ai problemi quotidiani che soffrono i diversamente abili. Ai quali dovrà rivolgersi “un aiuto efficace con integrazione scolastica, e un coinvolgimentodegli alunni con disabilità in percorsi di inclusione”. Si potrà arrivare attraverso uno studio di progetti con le associazioni di volontariato. Quindi la formazione, la cultura e le politiche scolastiche. È in cantiere” Irpinia LabForm”,” l’ accademia della piccola impresa, dedicata alla formazione avanzata di competenze professionali per gli operatori economici sul territorio. E la specializzazione dei giovani “.” Rinascita” pensa alla nascita ” di un centro studi di digitalizzazione della storia locale, dell’ archeologia, fotografia e delle tradizioni per lo sviluppo della memoria e creazione di progetti di conoscenza”. Il programma prevede anche” la difesa dell’ ambiente e del territorio e il miglioramento del contesto urbano “. Secondo Spera sarà importante assegnare a tutti” la responsabilità e la cura del proprio posto”. E instaurare” un dialogo che non c’ è mai stato tra città e campagna”. Anche la frazione di Carpignano dovrà tornare ad essere” meta economica e turistica e religiosa di pregio”. Sulla ” grave incertezza operativa” che grava nella nostra zona, e ” sulla” precarietà normativa permanente che genera estrema confusione”quando si parla di progettazione delle opere pubbliche, l’amministrazione comunale dovrà” difendere la comunità da ingerenze dirette nelle scelte politico amministrative”. Insomma” bisogna sfruttare le opportunità che il cambiamento ci fornisce. Rimanere fermi sul passato vuol dire tornare indietro”. Tradotto: l’ occasione delle risorse europee, insieme al digitale, costituisce un punto di ripartenza. Come, ad esempio, per” le filiere corte che possono creare una nuova stagione per l’ agricoltura locale”. O per la trasformazione dei nostri prodotti tipici:” È importante il recupero della trasformazione sostenibile dell’ olio, del torrone, del vino, dei salumi”.