Regione Molisanno, Cuomo: “Memoria storica e riconoscenza politica”
Franco Cuomo, componente dell’Esecutivo provinciale Fdi interviene in merito alla costituzione della Regione Molisannio evidenziando quanto di seguito riportato.
“Memoria storica e riconoscenza politica! <<…Quando vedi la tua verità fiorire sulle labbra del tuo avversario, devi gioire, perché questo è il segno della vittoria…>>”. Quale migliore aforisma ‘almirantiano’ per salutare, apprezzare, condividere, applaudire, nel rispetto delle diversità politiche, l’intervista dell’on. Mastella al Mattino sull’antica e mai doma proposta di costituire la Regione Molisannio. Proposta lodevole che finalmente prende atto e fa giustizia della inammissibile disparità di trattamento (non più accettabile) riservato dalla Regione Campania alle aree interne del Sannio. Ma se da una parte, come cittadino di questa terra non ho alcuna difficoltà ad esternare il mio plauso a siffatta responsabile iniziativa dell’on. Mastella; dall’altra, come componente l’esecutivo provinciale di Fdi, sia consentito a me di ricordare correttamente, doverosamente all’opinione pubblica sannita la primogenitura e l’artefice di questa salvifica lungimirante proposta: l’ex Consigliere Provinciale del MSI nonché ex Segretario Provinciale di AN, Salvatore Colatruglio ( persona onesta e perbene a cui tutti noi di destra vogliamo un mondo di bene ). Sicché, se la ‘memoria storica’ per tutti noi ha ancora un valore, allora, è proprio il caso di dare ‘a Colatruglio quel che è di Colatruglio’, e contestualmente, dare ‘a Mastella quel che è di Mastella’, cioè il merito di aver ripreso intelligentemente (dopo 30 anni) ciò che non è suo, ma che sicuramente sul piano politico farà suo! Per cui, non me ne voglia Mastella, se per un istante io riporti, come giusto che sia, l’orologio della politica a quel Consiglio Provinciale del 22 Settembre del 1993. Quando, dopo sette ore di dibattito, si approvava un documento che apriva la strada al distacco della Provincia di Benevento dalla Regione Campania. Una decisione di fortissimo impatto sociale ed economico che ricalcava fedelmente, integralmente il contenuto e i rilievi mossi, in una lettera inviata due anni prima dallo stesso Colatruglio al Presidente della Provincia e a tutti i gruppi consiliari. In quella missiva l’amico Salvatore denunciava : le condizioni di vita del Fortore, indegne per una Nazione Civile; del gap “ tra aree forti e aree deboli “ dello stesso mezzogiorno; del disinteresse profondo della Regione Campania verso le aree interne; dello spopolamento di interi paesi; del mancato ritorno finanziario per ciò che noi davamo e continuiamo a dare all’hinterland napoletano; di territori privi di servizi essenziali per la vita dei cittadini; infine, della necessità di ricorrere alla costituzione di una nuova Regione che abbracciasse le genti, i valori, la cultura dell’ antico Sannio. Questa, in sintesi, la storia di quella magnifica proposta di Salvatore Colatruglio, condivisa da tutti i politici dell’epoca, e poi da tutti, per ragioni che mai sapremo (ma che possiamo solo immaginare), fatta cadere nel dimenticatoio con le conseguenze nefaste che tutt’ora assillano la nostra Provincia. Orbene, so benissimo che vivere di nostalgia non rende migliore l’avventura ma sicuramente serve a capire meglio le intenzioni. A noi non interessa se l’on. Mastella stia riprendendo questa antica e sempre valida proposta per marcare un’ area politica diversa dal centrosinistra. A noi, al contrario, interessa soltanto capire se Mastella è veramente intenzionato a portare a compimento, sino in fondo, questa alternativa per il nostro Sannio. L’unica che possa assicurarci benessere economico e dignità politica. Se così fosse la Destra Sociale, a cominciare dai massimi esponenti provinciali, è già pronta a tal fine per ogni opportuna utile necessaria iniziativa parlamentare. Raccogliamo con piacere la sfida ed immediatamente rilanciamo la nostra contro sfida, nell’esclusivo ed unico interesse delle nostre popolazioni”.