Successo per il “poetry slam” alla Bottega del Sottoscala, ora inizia il Campionato Nazionale
Il “poetry slam” è una forma di poesia performativa nato negli Stati Uniti negli anni ’70 e ’80 nella strada, un po’ come il rap, che mette in competizione i poeti che sono giudicati da una giuria di cinque persone estratte a caso tra il pubblico. A dirigere il “poetry slam” è l’Emceee o MC o Master of Ceremony, nella serata di ieri questo ruolo è toccato a Stella Iasiello, affiancata da Fabio Napodano e da Alfredo Martinelli.
Padrone di casa Nicola Mariconda, attore e creatore della Bottega del Sottoscala, il piccolo teatro di San Michele di Serino che ha aperto le porte a questa serata di “Cover Poetry Slam” in cui gli sfidanti si sono confrontati recitando i versi dei loro poeti preferiti. La Bottega ospiterĂ anche una delle tappe del Campionato Italiano di Poetry Slam che si apre sabato prossimo ad Aversa.
E’ davvero piacevole assistere ad una serata di poetry slam perchĂ© si vive la passione di chi recita, del pubblico che partecipa con energia e si fanno interessanti scoperte su autori spesso trascurati dall’editoria mainstream. E’ divertente vivere la letteratura in questo modo così spontaneo, recuperando una dimensione di condivisione delle emozioni che la pandemia ci ha abituato a dimenticare. E’ una forma adatta al coinvolgimento anche dei piĂą giovani che possono trovare in questa forma, lontana dai paludamenti dell’accademia o dalle fumisterie della critica letteraria, quel succo di vita che riempie la poesia vera.
Per chi volesse partecipare al Campionato Italiano si può iscrivere alla serata di Aversa o seguire la pagina Facebook di Caspar Campania.
Per chi volesse rivedere la serata di ieri alla Bottega del Sottoscala lo può fare cliccando qui.Â
Le foto che seguono sono di Pasquale Foggia.