In un video, Americo D’Onofrio spiega le motivazioni delle sue dimissioni che unitamente a quelle dei consiglieri di minoranza e a quelle di Gianfranco Bianco e Michele Di Foggia hanno portato alla fine dell’esperienza amministrativa di Edgardo Pesiri. Riportiamo i momenti salienti di quanto espresso nel video:
“Le motivazioni della decisione dolorosa di cui non ci vantiamo partono da lontano, già in data 14 giugno 2021 in un consiglio comunale nasce “Cambiamo Gesualdo”, gruppo consiliare perché lamentavamo non ci fosse condivisione ,pochi erano i momenti di incontro, senza una continuità programmatica e decisionale della vita amministrativa. Non doveva essere un ostacolo alla vita amministrativa ma un motivo per ottenere una maggiore condivisione. Da giugno arrivammo a ottobre per un incontro con il Sindaco Pesiri.
Proponemmo, in quella sede, una mozione di indirizzo relativo al mutuo di 600mila euro per il centro sociale di via Pastene con un utilizzo della somma per altre problematiche della nostra comunità già adducendo che l’aumento vertiginoso delle materie prime avrebbe causato gravi difficoltà per la realizzazione dell’opera che doveva essere ultimata entro settembre 2021. Le proposte riguardavano:
Terminare la struttura della scuola elementare di Via Cappuccini;
Fognatura lungo la strada statale 303 ;
Realizzazione doppio serbatoio località Fiera;
Rifacimento rete idriche che portano allo svuotamento dei serbatoi;
Sistemare marciapiedi o realizzarne di nuovi.
Certo, non bastavano quei soldi, ma si poteva programmare le opere dando delle priorità ma ,purtroppo, la mozione non fu accettata.
I problemi risalgono, dunque, a prima di giugno 2021 e mi sembra strano che il Sindaco Pesiri dice che non ne era a conoscenza, degli scarsi momenti di confronto di condivisione, confronto, di democrazia, non aspettandosi quello che poi è accaduto.
In verità, questa azione è frutto di una mancanza di condivisione che nasce da tempo, che si è acuita e che ha visto sempre più diminuire i momenti di confronto”.