Michele Di Foggia spiega le sue ragioni delle dimissioni da consigliere comunale a Gesualdo che insieme a quelle dei componeti della minoranza e a quelle di Americo D’Onofrio e Granfranco Bianco hanno portato alla fine dell’esperienza amministrativa del Sindaco Edgardo Pesiri.
Cari concittadini,
Con questa nota vorrei fare un po’ di chiarezza per dissipare lo sterile chiacchiericcio e ogni speculazione circa quanto sta accadendo, elementi che rischiano di svilire la discussione politica, fuorviandone il senso, e che hanno come unico effetto quello di alimentare voci fasulle e denigratorie, lesive della mia onorabilità. Mi pare doveroso ribadire sin da subito che la dolorosa scelta fatta ha matrice esclusivamente politica. Nessun cambio di casacca.
E’ oltremodo importante per me illustrare, seppur in modo molto sintetico e sicuramente non esaustivo, le principali azioni svolte nel solo ambito della mia delega, rimandando ulteriori e più completi chiarimenti ad altre eventuali occasioni.
Come sapete, pur non essendo originario di Gesualdo, ho avuto l’onore di essere eletto nel Consiglio Comunale e rappresentare i cittadini di questa splendida comunità in cui vivo da circa 18 anni. Ho intrapreso questo percorso per dare il mio piccolo contributo al servizio della comunità nei modi e forme che pensavo le più corrette, mettendoci tutto me stesso, anima, cuore e mente…
Per tutto il mandato ho conciliato gli impegni di lavoro e presenza sul Comune, garantendo il mio impegno sempre e comunque, tutti i giorni della settimana, non necessariamente negli uffici comunali, richiedendo permessi lavorativi e organizzando il mio impegno, laddove possibile, negli orari pomeridiani e di sabato. Ma questo mio tempo dedicato alla comunità è stato sempre considerato meno importante di quello speso da altri consiglieri e assessori. …
Ho lavorato per facilitare una crescita del tessuto economico locale cercando di ASCOLTARE, INFORMARE, FORMARE e STIMOLARE le imprese locali, come ampiamente illustrato in campagna elettorale.
Ho ascoltato le imprese per recepire i loro bisogni, informandole tempestivamente sulle opportunità di finanziamento e stimolandole per proporre domande sui bandi più interessanti, destinando un luogo fisico per gli incontri e riportando puntualmente ogni azione svolta ai colleghi e al sindaco per le azioni a farsi.
Nella direzione dello sviluppo territoriale vanno le idee proposte alla Provincia sul Recovery Plan (lettera Prot. N. 2376 del 22.04.2021): a) CREAZIONE INFRASTRUTTURE DI FORMAZIONE E RICERCA; b) TURISMO E CULTURA 4.0 nelle Aree Interne; c) FORMAZIONE PER ALFABETIZZAZIONE DIGITALE nelle Aree Interne; d) SOSTEGNO ALL’INNOVAZIONE PER LE PMI nelle Aree Interne. Invito a prenderne visione per valutare il tipo di proposte fatte.
Nei numerosi convegni organizzati a Gesualdo e altrove abbiamo illustrato gli incentivi disponibili, anche per la sicurezza sui luoghi di lavoro coinvolgendo l’INAIL, le opportunità di finanziamento offerte da INVITALIA, mettendo in contatto i responsabili nazionali di “Resto al Sud”, “Smart&Start” e “Cultura Crea” con i cittadini e imprese locali, lavorando in sinergia con l’Unione dei Comuni “Terre dell’Ufita”, Regione Campania e Invitalia.
» Incentivo “Resto al Sud” Gesualdo, grazie al mio impegno, era diventato anche un Ente accreditato da INVITALIA a fornire ASSISTENZA GRATUITA per chi fosse stato interessato a presentare una domanda di finanziamento su questo bando (vedere comunicato del 3 luglio 2020 sul sito del comune). L’accreditamento è stato poi revocato per il mancato perfezionamento della procedura di attivazione, mai più portata a termine, nonostante i numerosi solleciti fatti dalla scorsa estate, segno tangibile della mancanza di rispetto e comprensione della mia azione amministrativa a beneficio di chi avrebbe voluto un supporto per sviluppare un’idea imprenditoriale con questo incentivo.
» Bruxeltes a Gesualdo: ci abbiamo provato, mediante la realizzazione di un punto informativo di “Europe Direct”, cioè un centro di informazione e comunicazione sull’Europa che avrebbe offerto informazioni e orientamento gratuiti sui programmi e finanziamenti dell’Unione Europea, organizzato eventi, progetti e dibattiti nel nostro territorio. Purtroppo la domanda progetmale, nonostante un punteggio alto di 83/100, non è riuscita ad ottenere la sovvenzione per mancanza di risorse finanziarie.
» Adesione at progetto SIBATER di ANCI, che consente l’utilizzo dei terreni comunali abbandonati per agevolare l’insediamento di nuove imprese. A tal proposito il prossimo passo dovrà essere una Manifestazione di Interesse destinata ai privati, per poter fare un piano complessivo di riutilizzo dei terreni abbandonati.
» Fibra; Info Point Sistema Irpinia
Quanto detto non è ovviamente esaustivo di ciò che è stato fatto, ma vuole semplicemente dare un’idea di come ho lavorato e agito.
Colgo l’occasione per ringraziare i dipendenti comunali con cui ho avuto modo di lavorare e confrontarmi, e tutti voi cittadini che ho avuto l’onore di servire in questi anni.
Gesualdo, 03 marzo 2022
L’ultimo degli eletti
Dr. Michele Di Foggia
