Ceppaloni (BN): Da qualche giorno si respira un’aria triste, quasi surreale nel piccolo paesino sannita: già abitualmente silenzioso, sembra che nessuno abbia più voglia di parlare. E se si parla il nome di Giovanni Barone é quello che viene pronunciato, quasi bisbigliato per timore che in qualche modo si possa disturbare. In tanti ancora non ci credono, sembra che stiano vivendo un incubo, ma purtroppo la triste e dura realtà è che Giovanni non c’è più. Tutti speravano in un miracolo che purtroppo non si è avverato. Il giovane trentunenne, un ragazzo come tanti altri, con sogni e desideri ancora da realizzare, da qualche anno aveva lasciato Ceppaloni per studiare a Milano e qui, non solo aveva trovato l’amore della sua vita, la francese Lucile, ma si stava realizzando nel mondo lavorativo. Purtroppo una malattia subdola si é insinuata nella sua vita e lo ha sconfitto, lasciando sgomenti non solo i genitori Floriana, insegnante in pensione, ed Emilio, che dopo diversi anni come direttore della filiale delle poste di Ceppaloni aveva raggiunto la meritata pensione, ma tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo. Giovanni era il figlio di tutti, il ragazzo della porta accanto, l’amico fidato con cui si poteva non solo ridere, ma anche scambiare chiacchiere “serie”, una persona perbene, un ragazzo del nostro Sud ed in suo onore il primo cittadino Ettore de Blasio ha proclamato il lutto cittadino per l’intera durata del rito funebre. In concomitanza la bandiera sarà esposta a mezz’asta negli edifici pubblici e le attività commerciali sono state invitate ad abbassare la saracinesca. Giovanni, che nella sua vita di valigie ne ha preparate tantissime, con tante partenze ed arrivi, tornerà a casa, nella sua Ceppaloni, per l’ultimo viaggio, nella giornata di domani. Il rito funebre, invece, si celebrerà sabato 19 alle ore 15 nella chiesa della Santissima Annunziata. Chiunque volesse fare una donazione, la può fare all’ospedale Saint Louis di Parigi.https://bit.ly/3J2/6jE
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