Il consigliere comunale Di Foggia, a Gesualdo, spiega la questione fibra ottica in paese.
Al fine di rendere alla Cittadinanza un preciso e puntuale chiarimento sullo stato dei lavori, ed anche per dissipare i dubbi e notizie fuorvianti sull’argomento, ritengo opportuno intervenire per illustrare quello che è stato l’iter che ha generato il progetto, il riscontro degli interventi effettuati, le integrazioni apportate al progetto originario, e ad oggi conosciute. (Si precisa, che nei tratti essenziali, in occasione dell’ultimo Consiglio Comunale e di quello di giugno u.s., è stata fornita una breve relazione dello stato delle cose da parte del consigliere dr.Di Foggia.)
Partiamo dall’inizio!
Il 18/01/2018 arriva al Comune di Gesualdo una nota ufficiale della Regione Campania, prot.0037773 con la quale veniva richiesta l’adesione al progetto di banda ultra larga (BUL) mediante la stipula di una convenzione con INFRATEL, allegata a tale nota. Nella nota è scritto: “… il cronoprogramma prevede la chiusura degli interventi entro la fine del 2020, pena la non realizzazione dell’intervento e la perdita degli finanziamenti già stanziati. Stante gli stringenti vincoli temporali è necessario avviare rapidamente tutte le azioni propedeutiche… il primo passo è la firma di una convenzione operativa, allegata alla presente…. La stipula della convenzione è condizione necessaria alla presentazione, da parte di Openfiber, dei progetti esecutivi…”
La Convenzione (tra il Comune ed Infratel Italia S.p.A. per la posa di infrastrutture per telecomunicazioni) è un documento di 8 pagine (facilmente scaricabile da internet), che “… disciplina le modalità di interazione fra il Comune ed Infratel per la costruzione, manutenzione e spostamento delle infrastrutture a banda ultralarga sulle strade di competenza del Comune, nonché la tipologia e le modalità di esecuzione delle opere di realizzazione e manutenzione della infrastruttura, compatibilmente con le esigenze di tutela della Strade Comunali e della sicurezza della circolazione” e disciplina gli impegni di Infratel e dei Comuni italiani.
La Convenzione non riporta NESSUNA RELAZIONE TECNICA e NESSUNA CONTRATTAZIONE SUGLI INTERVENTI DA REALIZZARE SUL TERRITORIO COMUNALE, ma solo la richiesta di sottoscrizione.
La comunicazione della Regione Campania del 18-01-2018 e la relativa nota informativa sono di seguito allegate.
A questa lettera evidentemente non fu dato riscontro, visto che il 05/11/2018 arriva al Comune di Gesualdo una nota ufficiale della Regione Campania con la quale veniva REINOLTRATA la medesima comunicazione già trasmessa in data 18/01/2018, per richiedere la firma della Convenzione tra Comune e Società Infratel per l’avvio dei lavori di installazione dell’infrastruttura necessaria alla realizzazione della Banda Ultra Larga BUL.
Di seguito vi è il testo della comunicazione ricevuta.
Pertanto, avendo preso contezza di tale richiesta, l’attuale amministrazione ha firmato prontamente la Convenzione, il 13 novembre 2018, inviandola a Infratel e p.c. alla Regione Campania, con lettera prot.6293. In tal modo si è cercato di recuperare il ritardo di 11 mesi nell’adesione al progetto, adesione che poteva invece avvenire già nel gennaio 2018!! (l’elenco dei comuni che aveva approvato la convenzione al 24 febbraio 2018 può essere reperito al sito: https://www.ottopagine.it/av/attualita/150785/fibra-ottica-in-campania-convenzione-con-130-comuni.shtml).
Di seguito la comunicazione inviata a Infratel per informare dell’avvenuta firma della Convenzione ad opera del Comune di Gesualdo.
Adempiuti gli obblighi e formalizzata l’adesione, solo nel settembre 2019 abbiamo avuto modo di verificare i termini dell’intervento previsto sul Territorio Comunale di Gesualdo che, come noto, hanno previsto la rilegatura diretta di sole 58 unità immobiliari U.I. in FTTH (cioè con il cavo in fibra “fino a casa”), mentre,per altre 1881U.I.il progetto prevede la copertura in modalità FWA (Fixed Wireless Access, cioè la fibra ottica stesa dalla centrale fino alle stazioni radio base che a loro volta irradieranno il segnale a banda ultralarga), con velocità minima di 30Mbps.
Il progetto non poteva essere cambiato, salvo ricominciare l’iter dall’inizio, con un nuovo progetto e un nuovo iter autorizzativo da parte del Ministero dello Sviluppo Economico / Infratel. Pertanto, la scelta più saggia che ci fu suggerita fu quella di ultimare i lavori previsti e poi richiedere un progetto integrativo, così come poi è avvenuto.
Verificate le problematiche di un numero di utenze rilegate in FTTH molto basso,anche in comparazione con le infrastrutturazioni dei comuni vicini, abbiamo subito attivato i contatti informali e formali con i responsabili di Regione, Infratel e Openfiber, con la richiesta di implementazione della dotazione delle infrastrutture sul territorio, ottenendo infine il riscontro atteso, con una nuova programmazione di interventi.
Di seguito si allegano la nota inviata in data 11 marzo e la risposta di Infratel del 28 maggio 2021.
A seguito della richiesta di chiarimenti ufficialmente inoltrata in data 11 marzo scorso, la risposta ottenuta ufficialmente in data 28 maggio us da Infratel ci comunica che “…il progetto esecutivo presentato è coerente con gli obblighi contrattuali assunti dal Concessionario (Openfiber, ndr). Inoltre è prevista anche una copertura in tecnologia FWA (Fixed Wireless Access) che garantisce una velocità di banda superiore a 30M/bs a tutte le unità immobiliari che si trovano in visibilità ottica in un raggio di circa 7 Km dalla stazione radio base. … è in corso l’analisi per poter ampliare il numero di UI rilegate in FTTH (circa1.500) e l’individuazione di nuovi siti FWA per la copertura di eventuali aree non coperte dall’attuale progetto.
Infine, per quanto riguarda il rilegamento delle sedi PAC/PAL segnalate (scuola materna in località Pastene, biblioteca comunale del complesso monumentale Pisapia-Mattioli e stazione dei Carabinieri), sarà realizzato con il nuovo progetto che OF presenterà.”
Il testo integrale della lettera è ivi allegato.
In data 19 luglio 2021 si inviava anche una richiesta a Telecom Italia con nota prot.4273 per richiedere anche investimenti aggiuntivi con tecnologia FTTC (Fiber To The Cabinet) mista fibra-rame che consentirebbe di ottenere velocità di connessione fino a 200Mbps.
Dopo ulteriori colloqui informali con Infratel e Openfiber, in data 26 ottobre 2021, a seguito di una riunione telefonica tra il Comune, il RUP di Infratel ing. Luigi Cudia e il Regional Manager di Openfiber per la Campania e Basilicata, sig. Roberto Renna, si trasmetteva a Openfiber, con nota prot.6103 una ulteriore richiesta ufficiale di ampliamento del numero di U.I. da rilegare in FTTH.
A seguito della precedente nota ufficiale di Infratel del 28 maggio 2021 e delle ultime sollecitazioni del mese di ottobre, in data 4 novembre 2021 si è svolto un primo sopralluogo di Openfiber presso gli uffici del Comune per pianificare la realizzazione dei lavori di estensione previsti.
A seguito di tali contatti, Openfiber ha fatto pervenire al nostro Comune la seguente nota prot. 0170746 del 30/11/2021 che così recita “…In riferimento alla PEC del 26/10/2021, inviata dal Comune di Gesualdo richiamando la richiesta di ampliamento della rete in FTTH realizzata, e in considerazione della risposta fornita dal concessionario INFRATEL SPA, codesta società comunica che sono in corso le attività propedeutiche alla realizzazione dell’espansione di circa 1570 unità abitative all’interno del contesto urbano di Gesualdo.”.
La nota integrale è ivi allegata
Infine, per dissipare ogni ulteriore dubbio sull’operato di questa amministrazione, in data 1 dicembre 2021 è stata inviata dal Comune con lettera prot.6968 ad Infratel una ulteriore richiesta di chiarimenti che aveva come obbiettivo: 1) conoscere le modalità con cui furono definite le U.I. da rilegare nel progetto originario e, 2) le modalità di attuazione del progetto integrativo.
La risposta, arrivata in data 6 dicembre dice che “…Relativamente al punto 1, si precisa che il dimensionamento dell’intervento indicato nei documenti di gara per il vostro comune, così come quello di tutti gli altri comuni italiani, è derivato dai risultati delle consultazioni pubbliche svolte da Infratel Italia nel corso del 2015 e 2016. In queste consultazioni gli operatori privati hanno dichiarato una copertura del vostro comune tale che, associata ai dati ISTAT 2011 sulle Unità immobiliari complessive del comune, ha portato ad individuare solo 58 Unità immobiliari nelle cosiddette aree obbligatore del vostro comune (si tratta di tutto il territorio del comune ad eccezione delle cosiddette “case sparse”) che necessitavano di connessione a banda ultra larga (Ui bianche). Open Fiber, nello sviluppo della rete, si è limitata a rispettare i requisiti di gara, anche se nella fase di progettazione era già risultato evidente che le UI bianche nel vostro comune erano molte di più. Per questo motivo è stato ipotizzato un intervento aggiuntivo che andasse oltre quelli che erano i dati di gara e di offerta.
A tal proposito OF ci ha informato di aver completato le attività di work in propedeutiche alla definizione del progetto esecutivo e prevede di consegnare la relativa documentazione nelle prossime settimane. Per la stima dei tempi di realizzazione è necessario attendere il cronoprogramma che fornirà il concessionario con il Progetto esecutivo dell’opera”.
Di seguito vengono riportate le richieste di chiarimento
la risposta ufficiale ricevuta da Infratel.
Nel corso dei mesi di novembre, dicembre e gennaio si è avuto un costante contatto con la Regione, Openfiber e la ditta (TGC – Team Global Consulting) materialmente esecutrice dei sopralluoghi avvenuti in tutto questo periodo a Gesualdo, la cui tempistica di realizzazione è stata penalizzata dal cattivo tempo avuto soprattutto nel mese di novembre u.s..
In data 3 febbraio ’22 è stata ricevuta da Openfiber la seguente nota: “Vi comunichiamo che nei giorni scorsi è stato completato l’iter progettuale integrativo del comune di Gesualdo (AV) così come autorizzato da Infratel. Sono in corso gli invii relativi alle acquisizioni IRU degli Enti terzi interessati e la redazione della documentazione relativa all’iter permessistico necessario; sarà nostra cura fornirvi in tempi breve il progetto redatto in formato Q.GIS o similare al fine di verificarlo per quanto di vostra competenza.
Restiamo a disposizione per eventuali chiarimenti.”
Per quanto concerne il progetto nella sua interezza, non dobbiamo dimenticare che l’infrastruttura prevede anche la connessione in modalità wireless (FWA) con velocità sicuramente superiori all’ADSL. Per la verifica della connessione della propria abitazione, basta entrare sul sito www.openfiber.it e alla pagina “verifica connessione” si potrà verificare se si è connessi alla banda larga di Open Fiber. La scelta degli operatori telefonici è possibile farla consultando in fondo alla pagina la sezione “I partner Open Fiber”.
n conclusione, ci sentiamo di rassicurare la Cittadinanza sul buon esito delle operazioni in via di realizzazione e di stigmatizzare le parole e le illazioni di chi intende soltanto sminuire quanto fatto e si sta facendo, solo per propri fini.
Si è scelto inoltre di dare una comunicazione esaustiva solo in presenza di documenti e informazioni atte a non lasciare spazio ad equivoci, malintesi, o peggio a notizie false e fuorvianti.
Si è atteso anche il tempo necessario per avere informazioni certe e scritte, in modo da fornire una informazione che fosse la più chiara ed esaustiva possibile.
Al termine di tale comunicazione, e a completamento di questa:
- per quanto attiene all’Attivazione dei servizi in fibra per Comune, Castello, scuola, biblioteca, l’ufficio tecnico sta lavorando per la realizzazione dell’infrastruttura in fibra all’interno del Comune, dell’ex sala consiliare (ora adibita a scuola), del Castello e del complesso Pisapia-Mattioli (biblioteca).
- Per quanto attiene a nuovi scenari permessi con l’attivazione del servizio in fibra sul comune, possiamo dare seguito alla convenzione sottoscritta dal nostro comune nel gennaio 2021 e riguardante l’adesione al progetto WIFI – ITALIA, che prevede il WIFI gratuito per alcune piazze e vie del nostro comune Delibera Di Giunta 210 del 29/12/2020 “convenzione comune/Infratelitalia spa per wifi pubblico”