Si svolgeranno questo pomeriggio, a Conza della Campania, le esequie del poeta e dell’intellettuale a tutto campo Armando Saveriano. Ci eravamo sentiti per gli auguri di buon anno.
Nonostante i problemi di salute e non che lo affliggevano, era fiducioso nel futuro. Contento di quel che la vita e gli amici gli garantivano. E’ stato fino all’ultimo un cultore appassionato di poesia, di teatro, di critica letteraria, un cultore a tutto campo delle belle lettere.
Anche se avevamo talvolta modi diversi di intendere il fare poesia, la stima ed il rispetto delle diversità caratterizzavano i nostri rapporti. Viveva per la poesia, che coltivava con una dedizione maniacale; ed era attento a tutto quanto, in Italia e all’estero, sollecitava le sue corde. I problemi dell’ultimo periodo della sua vita non avevano bloccato la sua costante attenzione a tutto ciò che aveva a che fare con il mondo dell’arte, della poesia.
E non solo. Grande era l’attenzione riservata alla lingua italiana, attestata dalle sue riflessioni affidate ai social e molto seguite e apprezzate. Non a tutti il suo carattere franco risultava accettabile, ma sempre il garbo copriva giudizi a volte taglienti su opere e personaggi di cui si occupava. Certo, non mancheranno occasioni, e lo speriamo con convinzione, per una riflessione più sistematica sulla sua varia e molteplice attività culturale.
Oggi è il momento della tristezza e del lutto. Ci ha lasciato una persona che ha segnato positivamente la vivacità culturale della nostra provincia e non solo. Le più sentite condoglianze agli amici che gli sono stati accanto e lo hanno confortato.
