«Siamo profondamente addolorati per come questo anno, problematico dall’inizio, stia volgendo al termine nel peggiore dei modi dal punto di vista sanitario ed economico. Di questo siamo, soprattutto, colpiti noi amministratori impegnati per arginare in modo serio ed efficace le criticità».
Così il Vicesindaco, Assessore alla Sanità, Marcantonio Spera, in un ultimo dell’anno davvero difficile per la comunità di Grottaminarda visto il numero dei contagi da Covid-19 e in cui gli attacchi e le battute sarcastiche sui social stridono ancor di più con l’atmosfera.
«Purtroppo – prosegue Spera – ancora una volta veniamo attaccati in maniera stupida, sterile e pretestuosa in un momento che richiede unità (Fare fronte comune!) L’opposizione ci chiede di poter collaborare con il COC nel mentre ci attacca perché sanifichiamo il Municipio, (procedura indispensabile per il traffico di persone dei giorni passati), e perché siamo inerti.
Cari cittadini non è così, perché come abbiamo già riferito nell’articolo pubblicato sul Quotidiano del Sud il giorno 30.12.21 dal titolo “Il contagio dilaga. 703 casi in Irpinia. Il Prefetto: fare fronte comune”, riferito per gran parte dalla nostra Amministrazione al Giornalista Giancarlo Vitale dopo la videoconferenza con Sindaci, Dirigenza ASL, Forze dell’ordine, convocata dal Prefetto di Avellino, con lo scopo di informare le comunità del lavoro svolto e delle decisione prese, tutt’altro che facili e scontate o inutili come qualcuno ritiene, abbiamo ulteriormente investito l’ASL della forte criticità grottese e coinvolto la Cabina di Regia per formulare in maniera più rigorosa gli interventi futuri, per la qual cosa il COC si esprimerà coraggiosamente nelle prossime ore.
E purtroppo siamo costretti a leggere richieste di nomi, numeri, contagi, di chiusure senza senso come se stessimo partecipando ad un gioco di società. Come ammonisce il Sindaco questi comportamenti non ci appartengono e noi lavoriamo con la filiera istituzionale e rispettiamo e rispetteremo le decisioni della stessa, consapevoli di aver già chiesto alle Istituzioni Provinciali, Regionali, Sanitarie e non, di supportare il territorio con atti, procedure e strutture straordinarie.
Invitiamo, pertanto, tutti – conclude il Vicesindaco – a rispettare le ordinanze, a rispettare chi è impegnato maggiormente in campo e a collaborare sinceramente con le Istituzione senza screditarle».