Al via la 46° edizione del Laceno d’Oro, che sarà sia live al Teatro Partenio sia online. La celebre rassegna cinematografica si svolgerà dall’1 all’8 dicembre.
Il Laceno d’Oro Film Festival è uno dei più storici e importanti eventi dedicati al “cinema del reale” in Italia e nasce nel lontano 1959 da una felice intuizione di Pier Paolo Pasolini e Camillo Marino e Giacomo D’Onofrio, per valorizzare l’Irpinia con una rassegna cinematografica di ispirazione neorealista. Il Festival è organizzato dal Circolo ImmaginAzione di Avellino, presieduto da Antonio Spagnuolo, con la direzione artistica di Maria Vittoria Pellecchia in collaborazione con Aldo Spiniello, Sergio Sozzo e Leonardo Lardieri.
Lo scorso 10 novembre è stato attribuito al regista, sceneggiatore e attore palestinese Elia Suleiman il “Premio alla Carriera Laceno d’Oro” che gli sarà consegnato nel corso del Festival.
Nato a Nazareth nel 1960, Suleiman è considerato tra i più importanti cineasti al mondo per la capacità di affrontare la storia e l’attualità del popolo palestinese con potente realismo e al tempo stesso con ironia e i toni di una commedia amara e surreale. Al regista, che è anche interprete della maggior parte delle sue opere, sarà dedicata una retrospettiva con alcuni dei suoi film più apprezzati: It Must Be Heaven, candidato alla Palma d’Oro al Festival di Cannes del 2019, premiato al festival francese con il Premio Internazionale della Critica FIPRESCI come il miglior film in concorso, The Time That Remains, in concorso a Cannes nel 2009, Diary of a Beginner (2012, episodio di 7 Days In Havana) e Divine Intervention (2002), Gran Premio della Giuria a Cannes, Premio Internazionale della Critica FIPRESCI, Miglior Film straniero agli European Awards. Elia Suleiman terrà anche una masterclass aperta al pubblico per raccontare la sua idea di cinema e ripercorrere la sua carriera.
Negli otto giorni del Festival ci sarà spazio per proiezioni, incontri con gli autori, concerti, mostre, masterclass e workshop.
Al centro del programma tre concorsi internazionali e uno dedicato al territorio e agli autori campani. I concorsi internazionali sono: “Laceno d’oro 46”, riservato ai lungometraggi di finzione o di ‘cinema del reale’, “Gli occhi sulla città”, dedicato ai cortometraggi sui temi degli spazi urbani, dell’ambiente e del paesaggio, declinati con la massima libertà, e “Laceno d’oro doc” per i lavori documentaristici che privilegiano la sperimentazione. A questi si aggiunge “Spazio Campania”, sezione aperta alle opere di autori campani e prodotte nella Regione Campania. I lavori di lunghi, corti e doc saranno giudicati da giurie tecniche composte da artisti e professionisti del settore cinematografico. Il miglior film di “Spazio Campania” sarà invece scelto dal pubblico che partecipa al Festival. Le opere vincitrici si aggiudicheranno un premio di Euro 3000 per i lungometraggi, di Euro 1500 per i corti e i doc e di Euro 500 per “Spazio Campania”.
Laceno d’oro International Film Festival è realizzato con il contributo di Regione Campania, Film Commission Regione Campania e Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del MIC, con il patrocinio della Provincia di Avellino e del Comune di Avellino. In collaborazione con Sentieri Selvaggi, Quaderni di Cinemasud, Associazione Eikon, Cactus Film Produzioni, Coordinamento Festival Cinematografici Campania, Afic, Roulette Agency, Godot Art Bistrot, Cinema Partenio di Avellino, Movieplex di Mercogliano (Av), Multisala Carmen di Mirabella Eclano (Av).
Lo scorso 22 settembre è scaduto il termine per partecipare al Concorso che vedrà in gara pellicole nelle categorie: Lungometraggi, Cortometraggi, Documentari e Spazio Campania.