Giovedì 18 novembre, alle ore 18, presso la Sala Congressi di Villa Amendola in via Due Principati 202 ad Avellino si terrà l’incontro dal titolo “Achtung baby. 30 anni e sentirli ancora”.
Si tratta della celebrazione del settimo album degli U2, la rock band di Dublino capitanata da Bono Vox, che pubblicò questo meraviglioso disco il 18 novembre del 1991 per la Island Records.
Annoverato tra i 500 migliori album di tutti i tempi dalla rivista specializzata Rolling Stone, questo album è considerato il capolavoro assoluto degli U2 insieme a The Joshua Tree ed è una delle tappe dell’evoluzione musicale della band.
Registrato tra Dublino e quegli Hansa Studio di Berlino che già avevano ospitato DAvid Bowie per la trilogia berlinese, il disco ne assorbe le atmosfere mitteleuropee e introduce sfumature elettroniche fino a quel momento inedite come nel singolo “The fly” che, inizialmente spiazza i fans della band che devono confrontarsi con questo nuovo sound ma sempre con la medesima energia.
All’uscita del disco seguì lo “Zoo Tv Tour” (durato dal 1992 al 1993) che portò la band anche allo Stadio San Paolo di Napoli per un leggendario concerto aperto da un allora sconosciuto Ligabue, dalle leggende Velvet Underground con Lou Reed e Bono Vox che indossò i panni di MacPhisto sovrastato dalla mastodontica scenografia che comprendeva anche una Trabant.
Durante quella serata memorabile, Bono, The Edge e Larry Mullen deliziarono gli oltre 70.000 fans con un concerto energetico e una esperienza di spettacolo immersiva anche grazie agli innovativi visual sparati a velocità supersonica sui muri di schermi alle spalle della band.
Per rivivere questi magici momenti e la storia di un disco memorabile che ha segnato un’epoca, l’appuntamento è a Villa Amendola.