Maraia (M5S): “In arrivo finanziamenti per la digitalizzazione anche alle scuole di Ariano e dell’Irpinia”
Una buona notizia sul fronte scuola in Italia, con risvolti rilevanti anche per gli istituti della Provincia di Avellino e della Città di Ariano Irpino.
A seguito della comunicazione riguardante l’avviso PON da 455 milioni di euro per la digitalizzazione delle aule scolastiche e delle segreterie, è stato pubblicato dal Ministero dell’Istruzione il decreto direttoriale n. 353 del 26 ottobre 2021 che ha approvato le graduatorie delle istituzioni scolastiche ammesse al finanziamento.
Il finanziamento è finalizzato all’acquisto di monitor digitali interattivi per la didattica ad uso delle classi, nonché di beni e attrezzature informatiche per la digitalizzazione amministrativa delle segreterie scolastiche, delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto.
“Per quanto riguarda la Campania – scrive Maraia – abbiamo la sottoscrizione di 895 piani per un importo complessivo di circa 42 milioni di euro; nella sola provincia di Avellino abbiamo 58 istituti ammessi al finanziamento per un importo complessivo di circa 2,6 milioni di euro. Anche gli istituti scolastici della Città di Ariano Irpino potranno beneficiare delle suddette risorse: in particolare all’Istituto Comprensivo “Guido Dorso” sono destinati euro 76.338,49, all’Istituto d’Istruzione Superiore “G. De Gruttola” sono destinati euro 50.481,89, all’Istituto Comprensivo “G. Lusi” euro 33.244,18, all’Istituto Comprensivo “P.S. Mancini” euro 33.244,18, all’Istituto Superiore “Ruggiero II” euro 51.713,18, all’Istituto Comprensivo “Calvario – Covotta” euro 46.788,12, al Liceo Classico con annesso Liceo Scientifico “P.P. Parzanese” euro 36.937,95. Si tratta, dunque, di somme che dovranno essere utilizzate per interventi mirati che andranno indubbiamente a migliorare la qualità della didattica e a semplificare il lavoro nelle segreterie scolastiche”.