Grottaminarda- Approfondimento sullo spopolamento delle zone interne all”I.I.S.
Le infrastrutture, da queste parti, occupano un posto rilevante per il futuro delle zone interne. Il modo di vivere, la qualità della vita sono, invece, un altro aspetto della stessa medaglia. E che deve essere sviluppato. Il progetto Kinesis, voluto dalla Università”Federico II”di Napoli, coinvolge le scuole campane che partecipano all’approfondimento dello studio dello”shrinking”,ovvero lo spopolamento delle zone interne, insieme ad alcuni istituti esteri. All’I.I.S.della cittadina ufitana, da qualche giorno sono arrivate tre studentesse del liceo olandese di Groningen. All’interno del corso Real Estate Management, per svolgere alcune ricerche sul territorio irpino. Le tre studentesse olandesi hanno scelto il territorio di Frigento ed hanno intervistato gli studenti del liceo linguistico e delle Scienze Umane: argomento l’esperienza di vita a Frigento. Un confronto per vedere come sia possibile trovare una soluzione, avere un’idea, per migliorare le condizioni di vita ed evitare lo spopolamento. Molti giovani, infatti, lasciano la nostra terra. Il preside dell’ Istituto Istruzione Superiore di Grottaminarda, Attilio Lieto, al suo primo anno alla guida della scuola ufitana e reggente dell’Istituto Superiore”Palmieri-Rampone-Polo”di Benevento, infatti aggiunge:” È stato un piacere ospitare. Il liceo ha aderito, con grande convinzione, al progetto che mira a misurare la vivibilità delle aree interne ed evitare lo spopolamento”. La delegazione arrivata, intanto, ha dialogato fattivamente. Per Lieto” i giovani studenti rappresentano volano di crescita fondamentale per l’Irpinia. Tramite la crescita culturale e professionale sarà possibile creare occasioni di crescita utili al nostro territorio”. E in quanto alla formazione e alla crescita , il dirigente scolastico si dice “convinto nella necessità della cura dei dettagli, dei percorsi di studio dei ragazzi che possono trovare sbocchi occupazionali immediati”. Lo sviluppo, cioè, di pari passo” con la crescita delle imprese aziende locali”.
Giancarlo Vitale