Sabato 18 settembre alle 17:30 Il borgo dei filosofi fa tappa al castello di Gesualdo per il sesto appuntamento, dal titolo _Dante, della poesia e della conoscenza_ . Il festival a cura della Fondazione Sistema Irpinia e della Provincia di Avellino, ospiterà Vittorio Celotto e Davide Grossi, moderati da Laura Polzone.
*Vittorio Celotto* svolge attività di ricerca e insegnamento in Filologia della letteratura italiana all’Università di Napoli “Federico II”. E’ redattore della «Rivista di studi danteschi» e di «Ticontre. Teoria Testo traduzione». Si occupa prevalentemente di Dante, dell’antica esegesi della Commedia, della poesia comica e giullaresca medievale, dei rapporti tra letteratura e cultura popolare. Su questi argomenti ha pubblicato diversi contributi in rivista e volume.
*Davide Grossi* è editor responsabile delle collane di storia e filosofia della Salerno editrice, insegna Metafisica e Psicologia presso l’Università Europea di Roma. Si occupa dei rapporti tra logica e retorica nella filosofia antica e moderna.
Nei loro interventi, i due studiosi focalizzeranno la loro attenzione sul tema della conoscenza. Che cosa significa conoscere per Dante? Come può la poesia rivelare ciò che fede e intelletto già intendono, che tipo di conoscenza è quella poetica? Come si distingue e cosa fa in rapporto al vero? Il “fatale andare” di Dante come profezia e come sapere: dal naufragio dell’Ulisse infernale allapprodo ultimo del Paradiso in cui si compie il viaggio “in pro del mondo che mal vive”.
A seguire, alle ore 19.30, si terrà una *Lectura Dantis* a cura degli attori del Consorzio Teatro Irpino.
Gli eventi sono organizzati nel pieno rispetto delle normative anti – covid, con ingressi contingentati e certificazione verde. Info e Prenotazioni (obbligatoria): comunicazione@fondazionesistemairpinia.it