ASI celebra la bellezza campana
Il Comitato Zonale ASI per le Province di Caserta, Avellino e Benevento ha inteso aprire la nuova stagione associativa celebrando la bellezza.
Il comitato ha, infatti, patrocinato la finale regionale campana del concorso “Miss Principessa d’Europa” nella splendida cornice di Tenuta Ippocrate ad Avellino, domenica 5 settembre.
Le 18 finaliste delle precedenti tappe si sono sfidate a colpi di talento e bellezza durante la cena di gala nel parco della tenuta, sotto il benevolente ma imparziale giudizio della giuria presieduta dal sen. Claudio Barbaro, presidente nazionale di Asi e degli altri giudici, fra cui il sen. Antonio Iannone, il presidente del Consiglio Comunale di Avellino, Ugo Maggio ed altri esponenti delle Istituzioni e della moda.
La serata è stata suggestiva ed elegante, allietata dalla musica di Adolf Annecchiarico, artista contemporaneo molto noto ad Avellino, e ha visto partecipare dirigenti del Comitato, presidenti delle Asd ed Aps affiliate, atleti e tanti cittadini incuriositi dalla occasione.
Una menzione va riconosciuta al Priore Generale d’Italia del Sovrano Ordine Militare del Tempio di Gerusalemme, Luigi Nacca, accompagnato da una delegazione di cavalieri dell’Ordine, fra cui i dirigenti Asi Sabino Morano e Giovanni Candela, che ha voluto rendere omaggio a tutte le concorrenti di una medaglia templare e a tutti i giurati di un distintivo. Sempre a cura dell’Ordine cavalleresco, è stata premiata con una menzione di benemerenza, la Tenuta Ippocrate, la cui proprietà ha ricevuto anche in dono un’opera artistica a cura della APS “La Bodeguita de Ana”, consegnata da Massimo Bimonte, responsabile del Comitato per il Terzo Settore.
Ettore de Conciliis, presidente del Comitato, nel ringraziare tutti i dirigenti che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento, ha dichiarato: “Lo sport conferisce a tutti benessere ed equilibrio psichico e fisico, e, peraltro, contribuisce alla formazione del canone estetico. Ecco perchè celebrare la fisicità, la bellezza e l’armoniosità può rappresentare una forma di valorizzazione e di sensibilità che il Comitato Zonale ha inteso raccogliere. Inoltr, il territorio ha presenza di associazioni che si occupano di questi temi, che si possono considerare, effettivamente, afferenti al benessere e alla realizzazione della persona”.
Presenti anche il vicepresidente del Comitato, Lucio Cecere, il segretario Paolo Ferraro, i dirigenti Paolo Ciriello, Michele De Stefano, Rosalia Finno, Gaetano Castellano, Nunzio Calviati e Gabriele Vigilante, a dimostrazione dell’entusiasmo con cui si è inteso promuovere l’evento che ha visto la partecipazione di oltre 100 persone alla cena e di altrettanti spettatori.