Grottaminarda- Cobino replica all’opposizione sulla parità di genere
Ancora sulle pari opportunità. Una questione sollevata dalla consigliera comunale dell’opposizione, Doralda Petrillo, che aveva accusato la maggioranza di perdere tempo senza affrontare seriamente questo problema. Che, tra l’altro, rappresentava una delle quattro mozioni presentate dal gruppo di”Insieme per Grotta-Bene Comune ” nell’ultimo consiglio comunale. Senza, però, essere discusso. Interviene, quindi, il sindaco della cittadina ufitana, Angelo Cobino, per puntualizzare alcune cose. Intanto parla della delibera di giunta votata lo scorso 28 dicembre, nella quale si parlava di promuovere la parità di genere attraverso i fondi del Recovery Fund.” Quello era un appello, forte,-dice Cobino- alle istituzioni nazionali, regionali e provinciali affinché quei fondi venissero, quanto prima, trasformati in un piano dettagliato”. Il primo cittadino, inoltre, aggiunge che le mozioni dell’opposizione erano state inserite, nel corso della riunione dei capigruppo nell’ordine del giorno dell’assistente di palazzo Portoghesi. Da allora, continua Cobino, sarebbe stata una questione di tempo.” Da quel momento- spiega ancora il sindaco- avevano dieci giorni di tempo per venire in Municipio, riempire di contenuti e stilare uno schema di deliberato, precisando dove reperire fondi e gli obiettivi da raggiungere”. Un altro aspetto importante sarebbe quello che riguarda gli aspetti tecnici della vicenda.” Quello degli uffici competenti, per poter approvare in consiglio le mozioni”. Cobino sostiene che, il gruppo di opposizione,”non abbia svolto il proprio compito. Noi, la questione delle pari opportunità, l’abbiamo portata all’attenzione, spiegando lo stato delle cose, attraverso un documento, in maniera dettagliata. E su questo si poteva anche aprire una discussione. Senza supporto tecnico- conclude il sindaco di Grottaminarda- non si poteva certo procedere a discutere, o deliberare, per impegnare fondi di bilancio, queste mozioni. Pertanto invitiamo l’opposizione ad avere maggiore consapevolezza del loro ruolo.Da parte nostra, cerchiamo di farlo con coscienza e cognizione di quelli che sono gli strumenti operativi “.
Giancarlo Vitale