Benevento – Nuova tappa per i ‘Laboratori Didattici’ di Sannio Europa per la scoperta dei luoghi d’arte

Nuova tappa per i ‘Laboratori Didattici’ di Sannio Europa per la scoperta dei luoghi d’arte

Dopo il Museo Arcos – Sezione egizia, i bambini, come da programma, sono stati accompagnati in un viaggio attorno ai pulvini del Chiostro di Santa Sofia presso il Museo del Sannio.

Ancora un bel momento di svago e di apprendimento per i bambini nei luoghi della storia e dell’arte monumentale del capoluogo del Sannio nell’ambito della Rete museale della Provincia, la cura della cui promozione è affidata a Sannio Europa, Società partecipata dalla Provincia.

Dopo l’incursione nei sotterranei di Arcos, alla ‘riscoperta’ della regina egizia Nefertari, infatti, Sannio Europa ha guidato i bambini nel laboratorio didattico ‘Pulvinando: Avventura fantastica nel Chiostro’.

L’attività/gioco era volta alla conoscenza dei 47 pulvini, le strutture in pietra scolpita che sovrastano le colonne presenti nello straordinario Chiostro di Santa Sofia: questi pulvini sono straordinariamente suggestivi e mostrano scene di caccia e lotta, cavalieri e centauri, bestie immonde e strane creature. Ogni pulvino narra qualcosa di importante da scoprire: come il Pulvino n. 1, ‘Natività’, dedicato alla nascita di Gesù, un vero e proprio ‘Presepe’ in pietra.

“Interesse, attenzione e curiosità: sono strumenti fondamentali – ha affermato l’amministratore unico di Sannio Europa, Giuseppe Sauchella – per stimolare nei più piccoli un circuito virtuoso di interesse con la realtà che li circonda”.

Alla doppia iniziativa è giunto il plauso del presidente della Provincia, Antonio Di Maria.

“È un piacere vedere i più piccoli nei luoghi della Storia. Il nostro straordinario patrimonio vive di presenze e di apprezzamento diffuso; lo sperimentiamo ogni giorno, dai musei alla ‘nostra’ Rocca dei Rettori. Anche nei mesi della pandemia – ha concluso Di Maria – abbiamo indirizzato ogni sforzo alla fruizione dei nostri beni artistici e architettonici, nella certezza che la leva culturale sia strategica per lo sviluppo socio-economico del Sannio”.