Di Maria: “È una situazione allarmante e non più rinviabile”
“È una situazione allarmante e non più rinviabile. Va affrontata con determinazione. Non possiamo accettare supinamente i danni arrecati alla nostra agricoltura, che resta un settore strategico per l’intero Sannio”. Così, il presidente della Provincia, Antonio Di Maria, intervenuto stamattina alla manifestazione di protesta della Coldiretti contro la circolazione incontrollata, pericolosa e dannosa dei cinghiali nelle campagne, svoltasi nei pressi della Prefettura al Corso Garibaldi del capoluogo, con la partecipazione dei sindaci dei comuni sanniti e dei rappresentanti delle varie istituzioni territoriali.
«La Provincia di Benevento — ha proseguito il Presidente Di Maria— è vicina al mondo agricolo e comprende la forte preoccupazione che accompagna questa protesta.
I cinghiali distruggono, in un attimo, boschi, colture di pregio e raccolti, mandando in fumo mesi e mesi di lavoro, di investimenti, di impegno e di sacrificio. Bisogna — ha continuato il presidente Di Maria — mettere mano a un piano straordinario e, soprattutto, risolutivo. D’altra parte, la questione non riguarda solo le campagne ma anche le città, in particolare le periferie, con forti rischi per gli automobilisti e la sicurezza stradale, ma anche per chi si muove solo per passeggiare, tante volte in compagnia di bambini».
«La Provincia di Benevento — ha assicurato il presidente Di Maria — farà tutto ciò che è nelle sue possibilità e nelle sue competenze per affiancare gli agricoltori nell’azione di contenimento del fenomeno, a difesa dei cittadini, del territorio e delle sue produzioni d’eccellenza».
Nelle foto: il presidente Antonio Di Maria con il direttore provinciale della Coldiretti, Gerardo Dell’Orto, e i sindaci di Airola, Michele Napoletano, e di Ginestra degli Schiavoni, Zaccaria Spina ed altri Sindaci.