Dal sociale a Palazzo Mosti: il cooperatore Tecce in campo con la lista civica ‘Cittadini in Comune’

410

Dal sociale a Palazzo Mosti: il cooperatore Tecce in campo con la lista civica ‘Cittadini in Comune’

Dal mondo del sociale a Palazzo Mosti con l’obiettivo di aiutare la comunità beneventana ed essere una voce concreta e presente a sostegno delle fasce più deboli. Questa la mission di Giuseppe Tecce, cooperatore sociale 49enne, che parteciperà alla prossima competizione elettorale di Benevento come candidato al Consiglio Comunale per la lista civica ‘Cittadini in Comune’. Una candidatura prestigiosa voluta proprio dal coordinamento dell’associazione ‘Cittadini in Comune’ e avallata dal candidato sindaco Luigi Diego Perifano, che ha rimarcato l’importanza di avere in coalizione un esponente storico della cooperazione beneventana, che dopo anni di lavoro sul piano nazionale e internazionale, ha deciso di mettere a disposizione della città il suo bagaglio formativo ed esperenziale.

Per Tecce più che uno ‘scendere in campo’, si tratta di ‘salire in politica’: “La politica oggi è vista nell’accezione peggiore del termine, ma è invece l’arte di fare il bene comune, di realizzare quanto si è teorizzato per il bene comune, quindi non vi è nulla di più nobile, intraprendendo tale via si sale, non si scende. È pur vero che la discesa vi è stata per le ‘qualità’ di gran parte dei politici di questa nazione e che l’apatia della gente verso le questioni politiche deriva proprio da tali ‘qualità’.

Da qui la decisione di presentarsi all’elettorato cittadino: “La motivazione sta nella mia storia personale. Sono stato e sono un cooperatore e conosco, da una vita, la realtà della città che soffre, la polvere che è sotto il tappeto. Quel tappeto che qualcuno vuol fare sembrare un tappeto persiano, nascondendo la dura realtà di una città con larghissime sacche di povertà, di sotto occupazione, sperequazione sociale, di arretratezza tecnologica e di reddito di posizione… beh, allora mi son detto: “Peppe qui se tutti voltano la faccia, evitando di mettercela la faccia, non si va da nessuna parte se non a sbattere”… così ho deciso, alla soglia dei 50 anni, che era giunto il momento di assumersi delle responsabilità verso la mia comunità, e eccomi qui pronto a farlo”.

Una candidatura che andrà ad arricchire la compagine di ‘Alternativa per Benevento’, guidata dal candidato sindaco Luigi Diego Perifano: “L’idea di politica progressista, l’idea sociale di politica, il progetto di discontinuità, la voglia di innovare, di sostenere progetti nuovi che mutino radicalmente Benevento di Luigi Diego Perifano, sono sovrapponibili alle mie idee, e quindi non potevo che sostenere nella battaglia di discontinuità lui e tanti amici. Il campo progressista costruitosi intorno alla figura dell’avvocato – conclude Tecce – è un coacervo di idee innovative ove non potevano non confluire anche le mie per questa comunità che necessita di un futuro migliore dell’attuale presente”.

Giuseppe Tecce, laureato in Giurisprudenza, abilitato alla professione di Agente in Attività Finanziaria,  si occupa da sempre di cooperazione sia a livello nazionale che internazionale. È coordinatore dei soci di Banca Etica per il Sannio, Irpinia e Molise. È stato fondatore della cooperativa sociale IL FARO, di cui è presidente, profondendo enormi energie in favore del miglioramento delle condizioni di vita di soggetti fragili, quali disabili psichici, ex detenuti, minori in situazioni di difficoltà, e stranieri richiedenti asilo. Amministratore del consorzio Amistade prima e poi Presidente del consorzio Asis, nella regione Campania, si è proiettato su attività di rilevanza regionale, nazionale ed europea. Appassionato di fotografia è attivo su instagram, Facebook, e gestisce un proprio canale youtube, promuovendo le bellezze, le peculiarità e la storia del nostro territorio. E’ autore del libro “L’Agente della Terra di Mezzo”, edito da Bookabook.