Benevento: riunione del Consiglio Provinciale
Il Consiglio Provinciale di Benevento si è riunito oggi alla Rocca dei Rettori sotto la presidenza di Antonio Di Maria.
Il Consiglio ha innanzitutto approvato la Convenzione con il Comune di Cautano per la gestione in forma associata delle funzioni del Segretario Generale.
Quindi il Consiglio ha deliberato favorevolmente per l’adesione al Comitato Promotore del Distretto Agroalimentare di Qualità della Provincia di Benevento, sottoscrivendo la relativa quota. Il Consiglio ha ritenuto che tale atto corrisponda alle linee di indirizzo programmatico e di sviluppo che l’Amministrazione si è data. Secondo il Presidente Di Maria, la Provincia è interessata a partecipare pienamente al programma del Distretto, non solo con un contributo economico ma anche con un supporto di idee, perché si arrivi alla piena valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche sannite.
Il Consiglio ha quindi affrontato la lista delle Interrogazioni presentate dai Consiglieri Giuseppe Ruggiero e Luca Paglia. In premessa, Di Maria ha voluto precisare che, in nome della trasparenza, ha voluto portare in Aula la discussione sulle interrogazioni, sebbene sulle stesse siano state già fornite dalla struttura dirigenziale risposte scritte e documentate, punto per punto. Tale ulteriore atto di chiarimento, a giudfizio del Presidente, era dovuto anche per rispondere alle polemiche, apparse anche sulla Stampa, sulla presunta mancanza da parte della Presidenza della Provincia di risposte ai quesiti consiliari.
Per quanto riguarda il provvedimento di revoca dell’avv.to Margherita Giordano dal Consiglio dell’Area di Sviluppo industriale, il Presidente ha affermato che la sua decisione non aveva natura politica, ma era stata assunta in base alle prerogative a lui riconosciute circa il rapporto fiduciario venuto meno nel corso del tempo. Sulla questione della legittimità della nomina nel Consiglio di Amministrazione dell’Asea del Consigliere Antonio Capuano, Di Maria ha richiamato il parere fornito sull’argomento dal Segretario generale, Maria Luisa Dovetto attestante la regolarità dellla nomina.
Sui lavori sulle strade provinciali realizzati nel territorio di Strada Santa Croce del Sannio, il Presidente Di Maria ha portato in Aula le risultanze dei riscontri tecnici dei competenti Uffici tecnici attestanti che i lavori sono stati eseguiti a regola d’arte. Il Presidente ha anche contestato alcuni resoconti di stampa sull’argomento essendo gli stessi basati, a suo dire, su documentazione riferentesi ad altra area dello stesso comprensorio dell’Alto Tamnmaro, area non interessata dai progetti contestati. “Non c’è alcun elemento, negli atti ispezionati – ha dichiarato il Presidente – che possa far ipotizzare una violazione della normativa. Mi chiedo come e perché sopralluoghi improvvisati e giudizi affrettati possano quindi sfociare in diatribe politiche che occupano, poi, sugli organi d’informazione, ampli spazi i quali infine creano malcontento immotivato tra i cittadini”.
In merito ai ristori ambientali a favore del Comune di Casalduni per l’insediamento di impianto di trattamenti rifiuti, il Presidente ha dichiarato di condividere la proposta del consigliere Ruggiero per la convocazione in seduta aperta della Conferenza dei Sindaci anche per dirimere la questione di nuova impiantistica. Il presidente, precisato che la stessa Conferenza potrà essere indetta non appena i protocolli anti-Covid lo consentiranno, ha ribadito che è sempre operativo il Tavolo della Provincia sulla questione rifiuti, le cui determinazioni saranno rese note quando sarà definita la fase finale.
Sulla materia della partecipazione alle gare d’appalto ed all’esecuzione dei lavori, il Presidente ha osservato che sull’argomento conta il collaudo finale che attesta la regolarità degli stessi lavori.
Quanto alla revoca del finanziamento di intervento per l’Istituto industriale “Lucarelli”, il Presidente ha dichiarato che questa non implica la rinuncia ai lavori, ma che anzi il progetto, considerato prioritario nel programma 2021, sarà migliorato e portato avanti nell’interesse superiore della popolazione scolastica. «Si tratta di un incidente di percorso» – ha detto Di Maria «che, tuttavia, non sminuisce quanto di importante abbiamo fatto e stiamo facendo per l’edilizia scolastica e per l’infrastrutturazione, più in generale. Al termine del mio mandato presidenziale, verificheremo e valuteremo, pubblicamente, l’aderenza della mia attività di presidente ai principi di concretezza, efficacia ed efficienza che sono alla base del mio impegno politico».
Dello stesso tenore infine le conclusioni del Presidente circa altri tre interventi stavolta per opere stradali che sono stati riprogrammati per l’annualità in corso.
Infine il Presidente, nel corso delle sue “Comunicazioni” al Consiglio ha dichiarato che il Consigliere Ruggiero ha sempre avuto accesso agli Uffici ed ha sempre ottenuto tutti gli incartamenti richiesti.
A conclusione della seduta il Presidente ha annunciato la propria intenzione di convocare una nuova seduta del Consiglio provinciale non appena possibile.